BOLZANO. L’ex presidente del Consiglio Romano Prodi è stato premiato a castel Tirolo, in Alto Adige, con il Grande ordine di merito, la massima onorificenza della Provincia autonoma di Bolzano. La cerimonia è coincisa con ill 64/o anniversario della firma dell’Accordo di Parigi. Dodici le personalità premiate da Luis Durnwalder, presidente della Provincia autobnoma di Bolzano. Con Prodi hanno ricevuto l’onorificienza l’ex membro della Commissione Europea Franz Fischler, l’ex ministro austriaco all’ Istruzione, Arte e Sport Hilde Hawlicek (unica donna premiata), l’ex capitano del Tirolo Alois Partl, il presidente dell’Alta Austria Josef Puehringer, il diplomatico e membro della Corte europea per i diritti umani l’altoatesino Franz Matscher, il compositore altoatesino e produttore musicale Giorgio Moroder (tre premi Oscar come miglior colonna sonora nek 1979, 1983 e 1986), il generale Ivan Felice Resce già Comandante delle Truppe Alpine a Bolzano, Hans Heinrich von Srbik (storico e presidente della Fondazione culturale bavarese Messerschmitt), Thomas Gruber (presidente della Bayerische Rundfunk) e Herbert Batliner, mecenate d’arte del Lichtenstein. Prodi si è detto’onorato’ per l’onorificenza e ha ricordato che”la pacifica convivenza è l’unica prospettiva possibile per dare un futuro certo e sereno ai giovani. Ho sempre citato l’Alto Adige come esempio da seguire non solo nei rapporti tra gruppi etnici e linguistici, ma anche nella gestione economica di un territorio regionale”. Parlando dell’attuale momento di crisi, l’ex premier ha aggiunto:”l’Alto Adige sta attraversando la crisi con un tasso di disoccupazione del 3%, assolutamente irraggiungibile per quasi tutto il resto d’Europa. Per potere affrontare e superare le sfide del futuro la vostra parola chiave dovrà essere insieme, zusammen”.”Il percorso affrontato dall’Alto Adige negli ultimi decenni ha aggiunto Fischler deve essere un esempio per tutti.”La nostra autonomia ha detto il presidente Luis Durnwalder è frutto del grande lavoro di molte personalità di alto profilo. I padri dell’autonomia si trovano in Alto Adige, ma anche in Austria, in Germania e nelle forze democratiche italiane. Gli vogliamo ringraziare con questa onorificenza: è il simbolico grazie di tutta la popolazione locale”.