Pronti 870 mila euro per la manutenzione delle case comunali

Sostituzione degli infissi negli immobili delle vie Alpini e Lido Conclusi i lavori per il nuovo muro di cinta del cimitero


di Giuseppe Rossi


MERANO. Buone notizie per chi abita negli alloggi comunali in via Lido ed in via Alpini. L'amministrazione comunale destina 870 mila euro per la manutenzione straordinaria degli alloggi comunali nelle due vie e in particolare per il risanamento energetico. Tra fine estate e primavera del prossimo anno saranno sostituiti 120 tra finestre e portefinestre e quasi 350 persiane.

Ad annunciare l'intervento, di recente, è stato l'assessore comunale al patrimonio Nerio Zaccaria, che ha voluto sottolineare il ruolo imporante che gli alloggi comunali svolgono soprattutto per garantire una terza età dignitosa e consapevole a qualche centinaia di famiglie di cittadini meranesi.

Le sostituzioni degli infissi avverranno rispettando il piano di tutela degli insiemi delle due arterie, nei quali sono inseriti da diversi anni i caseggiati comunali.

Sono invece terminati i lavori per la ristrutturazione di due appartamenti comunali, manutenzioni che vengono svolte ogni qual volta si proceda al cambiamento di un inquilino. Negli ultimi due casi il Comune è riuscito a portare a termine i lavori con un sostanzioso risparmio di costi. Mettere a nuovo ogni appartamento è costato circa 32 mila euro, contro gli oltre 50 o 60 mila euro che venivano spesi negli anni passati.

Cimitero. L'assessore comunale Nerio Zaccaria assieme alla direttrice Manuela Simonato hanno annunciato la conclusione dei lavori di costruzione del nuovo muro di cinta del cimitero di via San Giuseppe. Ora il Comune avrà a disposizione nuovi 2.300 metri quadrati di terreno per sistemare l'area di sepoltura dei musulmani, l'area per le calamità naturali e un monumento per i deceduti senza tomba.

I costi per lo spazio tomba (si va da 340 euro a 1.400 euro per decennio di concessione) e la crisi, spingono sempre più persone a rinunciare alla tomba per i propri congiunti. Lo scorso anno sono stati esumati i resti di 148 defunti e le ossa sono state trasferite nello spazio comune.

Aumenta anche il numero delle cremazioni, 240 lo scorso anno. Al cimitero i 6 operai manutenzionano anche 4,5 ettari di aiuole e da inizio anno non vengono più usati i diserbanti classici, sostituiti da prodotti naturali.

La direttrice Manuela Simonato ha lanciato un appello ai proprietari dei cani affinchè tengano i loro animali al guinzaglio e non riempiano il cimitero di deiezioni canine.

Infine le tombe ad arcata: il Comune vuole realizzarne altre tre, ma manca ancora un richiedente.

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