BOLZANO. Il rinnovamento non passa dal consiglio provinciale. Solo 8 degli attuali 35 consiglieri e assessori non si ripresenteranno alle elezioni. Gli altri 27 cercheranno di conquistare la rielezione. Alcuni sono al primo mandato, altri veleggiano tra due e tre legislature, altri ancora sono i veterani del palazzo provinciale.

Il record assoluto è di Eva Klotz (Stf) in consiglio da 30 anni, seguita da Pius Leitner (Freiheitlichen) con 20 anni di presenza e Mauro Minniti (La Destra), con 19 anni.

Qui non si parla del senso del loro stare lì, della qualità del lavoro, ma della durata di una attività politica diventata professione. È vero che le liste sono piene di debuttanti e l’elettore con il voto ha l’arma più potente per aumentare il numero dei nuovi eletti. È altrettanto vero che gli uscenti sono i volti più noti e corrono per vincere, non per trainare qualche giovane collega.

È la Svp il partito che si fa più carico dello sforzo di rinnovamento, essendo tutti Svp gli 8 consiglieri-assessori non ricandidati, tra cui un signore chiamato Luis Durnwalder.

Giusta l’obiezione che la Svp se lo può permettere, perché poggia su grandi numeri, 18 consiglieri, e vi è obbligata dal meccanismo delle correnti interne, che dettano tempi e persone. Ma il fatto di essere l’unico partito che rinnova la squadra già dalle candidature, quello resta. Dipenderà da questo la partenza stanca della campagna elettorale?

La pattuglia dei consiglieri ricandidati con tre legislature (15 anni) alle spalle vede Andreas Pöder (BürgerUnion), Donato Seppi (Unitalia), Martha Stocker, Richard Theiner (Svp) e Alessandro Urzì (Alto Adige nel cuore).

La classifica procede con gli eletti da 10 anni Hans Heiss (Verdi), Ulli Mair (Freiheitlichen), Florian Mussner, Veronika Stirner e Thomas Widmann (Svp), Riccardo Dello Sbarba (Verdi, 9 anni). Ricandidati dopo il primo mandato: Elena Artioli (Team A), Roberto Bizzo e Christian Tommasini (Pd), Thomas Egger (Wir Südtiroler), Sven Knoll (Stf), Sigmar Stocker e Roland Tinkhauser (Freiheitlichen), Otto von Delleman, Maria Hochgruber Kuenzer, Josef Noggler Elmar Pichler Rolle, Arnold Schuler (Svp).

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