Raccolta dei rifiuti in centro storico, inizia la rivoluzione 

Oggi Seab comincerà l’analisi degli spazi degli edifici Ci saranno serrature elettroniche sulle porte d’ingresso 



BOLZANO. Da oggi, lunedì 27 novembre, Seab inizierà un’analisi sistematica degli spazi interni per i contenitori dei rifiuti nei condomini e nelle case del centro storico di Bolzano: primo passo per un’ottimizzazione del sistema di raccolta.

Prima osservare, poi decidere: allo scopo di migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti nel centro storico di Bolzano, Seab svolgerà un’analisi degli spazi, i cui risultati costituiranno le basi della pianificazione di esecuzione del progetto, che sarà pronta a primavera del 2018. Lo scorso maggio, in collaborazione con l’assessorato all’ambiente del Comune di Bolzano e con l’esperto ambientale Marco Ricci, la società ha stilato un catalogo di misure per il miglioramento del sistema di raccolta e lo ha presentato in giunta comunale.

La giunta, sulla scorta di questo documento, ha deciso di ottimizzare lo smaltimento dei rifiuti nel centro storico di Bolzano con tecnologie innovative. In futuro i rifiuti organici e quelli residui saranno raccolti direttamente presso le abitazioni. A tal fine, Seab dovrà dotare ogni edificio di una serratura elettronica che potrà essere aperta con un transponder dagli operatori Seab ad orari prestabiliti. Inoltre la raccolta dell’organico sarà estesa a tutto il centro storico. Tuttavia, per pianificare e organizzare in modo ottimale il nuovo sistema è necessario per prima cosa eseguire un’analisi approfondita sul posto.

La società ha affidato l’incarico di svolgere questa indagine sistematica alla Ladurner Umwelt-Ambiente, i cui tecnici nelle prossime settimane passeranno in tutte le abitazioni del centro storico e verificheranno, insieme agli amministratori di condominio e ai residenti, i requisiti per l’implementazione del nuovo sistema di raccolta. Nel concreto, verranno controllati i sistemi di chiusura dei portoni d’ingresso e, soprattutto, le superfici disponibili. Questi incontri serviranno infatti a stabilire se c’è spazio sufficiente per ospitare i contenitori dei rifiuti organici e per concentrare rifiuti organici e residui in punti di raccolta interni allo stabile prima che passino gli operatori Seab a ritirarli. Queste verifiche richiederanno circa tre mesi.

I vantaggi del nuovo sistema di raccolta sono evidenti: i sacchetti di immondizia non verranno più lasciati in strada e le famiglie del centro storico potranno conferire i loro rifiuti biologici in modalità differenziata. Per questo motivo le misure proposte da Seab vengono sostenute anche dalle diverse associazioni.















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