BOLZANO

Referendum costituzionale, il no vince solamente in 5 Comuni altoatesini

La riforma di Renzi bocciata a Laives (record di no), Bolzano, Bronzolo, Corvara e Vadena. Il maggior numero di si si registra inveca a Senales (84,93%) davanti a Verano (84,58%). Per quanto attiene gli altri Comuni maggiori solamente Merano è divisa (55,49 sì e 44,51% no), mentre a Bressanone, Brunico ed Appiano non c'è stata storia


di Massimiliano Bona


BOLZANO. Sono solamente cinque i Comuni altoatesini (Bolzano, Laives, Vadena, Bronzolo e Corvara) nei quali ha vinto il no al referendum costituzionale. Si tratta di quattro Comuni a maggioranza italiana e di un Comune ladino che non di rado ha votato fuori dagli schemi, rispetto alle indicazioni di voto. Per quanto attiene Bolzano si è trattato davvero di un testa a testa 26.916 no e 26.817 si. Una differenza di sole 99 schede. Il Comune altoatesino nel quale si sono registrati più "no" è Laives con il 57,76%. E tutto sommato non è nemmeno strano visto che in maggioranza ci sono partiti di centrodestra e grillini, tra i più accaniti sostenitori del no. Seguono, in ordine di preferenze Vadena con il 57,17, Bronzolo con il 54,52% per cento di no, Corvara con il 54,09%.

Per quanto attiene le altre cittadine più grandi a Merano l'ha spuntata di misura il si (55,49 a 44,51%), mentre a Bressanone (68,75%), Brunico (71,76%) e  Appiano (70,05%) la vittoria del sì è stata piuttosto netta. Nelle valli, in linea generale, il sì ha ottenuto un maggior numero di consensi. Il maggior numero di si si registra a Senales (84,93%) davanti a Verano (84,58%).

Il tutto tenendo presente che la provincia di Bolzano è stata quella che, in Italia, ha maggiormente sostenuto la riforma costituzionale di Renzi con il 63,69% di sì pari 163.851 voti e con il 36,31% di no pari a 93.409 voti. Le schede bianche sono state 1.794 e quelle nulle 1.217.

Per quanto attiene l'analisi politica va detto che la Volkspartei, tutto sommato, tiene e che gli elettori l'hanno seguita nonostante il no compatto della destra tedesca che nelle valli non ha ottenuto certamente quanto sperava. Sconfitta anche la linea dell'ex senatore Svp Oskar Peterlini, uno dei più accaniti sostenitori del no.

Il Pd, al contrario, conferma di essere piuttosto in affanno visto che non riesce a far valere la sua linea a Bolzano (dove guida la giunta) e a Laives (terra della coppia Di Fede-Tommasini), dove hanno prevalso i voti contrari alla riforma costituzionale.













Altre notizie

Attualità