Rencio, acoltella la fidanzata e poi simula una collutazione

La polizia è dovuta intervenire all’alba, l’aggressione al termine di un litigio furibondo L’uomo si è inferto delle ferite e ha accusato la compagna di averlo colpito, ma non era vero


di Susanna Petrone


BOLZANO. L’ha colpita al braccio con il coltello. Poi ha rivolto la lama contro di sé, provocandosi delle ferite. E’ finita così una lite furibonda scoppiata tra due fidanzati in via Rencio al civico 38/A. Il giovane è stato denunciato per lesioni gravi.

Questa la ricostruzione fatta dagli agenti della Squadra Volante, coordinati da Sarah Gambardella: sono le 5 del mattina di ieri. Alcuni vicini di casa sentono la coppia litigare. Non è la prima volta. Si tratta di una bolzanina di 25 anni e di un cittadino tedesco di Monaco di Baviera di 26 anni. Contemporaneamente parte una chiamata al 118. A richiedere l’intervento dell’ambulanza è la ragazza stessa. Passano pochi istanti e arrivano anche due volanti della polizia.

Sia la giovane sia il suo fidanzato vengono portati via dalla Croce bianca e ricoverati in ospedale. I poliziotti cercano di capire cosa sia accaduto. La giovane ha una ferita d’arma da taglio all’avambraccio. Fortunatamente, non è profonda. Ma dovrà comunque farsi medicare. Il suo fidanzato, invece, ha delle ferite molto profonde al braccio. Viene sequestrato un coltello pieno di sangue, trovato a pochi passi dal divano del salotto.

Gli agenti sentono per prima la bolzanina. Dice di aver trascorso la serata, insieme al compagno, in un locale. A causa della gelosia dell’uomo, scoppia una lite. Una volta tornati a casa, continuano a discutere. La ragazza decide di andare a dormire sul divano. Non ha più voglia di litigare. Non ne può più di sentire le urla del convivente. Spera che si tranquillizzi con una lunga dormita.

Ma all’alba, poco prima delle 5, si sveglia a causa di un dolore atroce al braccio. Apre gli occhi e vede che ha l’avambraccio pieno di sangue. Accanto al divano c’è il fidanzato con un coltello in mano. La giovane capisce di essere stata accoltellata. È sotto choc.

Il ragazzo realizza cosa ha fatto. Inizia a colpirsi con l’arma da taglio. I fendenti sono profondi.

La fidanzata prende degli asciugamani, cerca di fermare l’emorragia. Chiama il 118. Dice che ha bisogno di un medico.

Agli agenti arrivati sul posto, l’uomo racconta un’altra versione dei fatti. Dice che a colpirlo è stata la fidanzata in un momento di rabbia.

Partono gli accertamenti. Ma i poliziotti non ci mettono molto a capire che la versione fornita dal cittadino tedesco non regge. Viene denunciato per lesioni personali gravi.

Entrambi sono ancora ricoverati in ospedale. Il coltello è stato posto sotto sequestro. Sulla vicenda la Procura ha aperto un’inchiesta.

La coppia verrà sentita nuovamente tra qualche giorno.

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