Repair Café, a Egna parte la Bottega del mondo

Si potranno portare oggetti da riparare di ogni tipo: i clienti faranno un’offerta Il primo è nato in Olanda nel 2009. Coinvolti artigiani locali e centro giovanile



EGNA.

Arriva dall’Olanda l’ingegnosa idea dei Repair Café, centri dove degli esperti volontari si mettono a disposizione della cittadinanza per riparare oggetti rotti o difettosi in cambio di un’offerta libera, e ora, su iniziativa della Bottega del Mondo e del centro di cultura giovanile Point, sta per aprire una di queste “officine” anche ad Egna, in pieno centro città.

Il progetto vuole rappresentare una costruttiva alternativa al convulso consumismo fondante la mentalità base della società d’oggi, per la quale risulta molto più semplice e scontato gettare via le cose non appena queste palesino un qualche difetto, piuttosto che tentare di recuperarle aggiustandole. I Repair Cafè si pongono dunque l’obiettivo di rimettere in moto e diffondere la cultura del riuso, prima che questa si perda definitivamente. Oggigiorno è poi sempre più difficile trovare artigiani in grado di riportare in vita oggetti quotidiani che si credevano persi, e uno degli obiettivi del progetto è proprio quello di cercare di trasmettere agli stessi cittadini l’arte dell’aggiustare. Per fare ciò, gli interventi di riparazione verranno sempre eseguiti in presenza del proprietario dell’oggetto, così che questi possa seguirne tutte le diverse fasi di “rianimazione”, e, auspicabilmente, imparare a rimetterle in pratica da solo nel futuro. Si offriranno riparazioni di diverso genere, che spazieranno dagli elettrodomestici, agli oggetti di arredamento e piccoli mobili, fino a piccoli interventi di sartoria.

Il Repair Cafè Egna sarà a disposizione della cittadinanza in alcuni appuntamenti a cadenza regolare, che avranno inizio il 21 settembre 2017, e saranno riproposti anche il 19 ottobre e il 16 novembre, per ora uniche tre date fissate, che avranno luogo al Centro di Cultura Giovanile Point, in Via della Stazione. In Alto Adige sono già due i Repair Cafè attualmente attivi, uno a Merano ed uno ad Appiano, e anche a livello globale il fenomeno sta riscontrando un enorme successo, con più di 1150 Repair Cafè sorti in 29 diversi paesi da quando, nel 2009, è stato tenuto ad Amsterdam il primo prototipo del progetto, che ha aperto la strada al generale entusiasmo per un ritorno ad una mentalità da molti abbandonata, che rifiuta la troppo veloce obsolescenza cui sono soggetti i beni a causa della frenesia economica, ad oggiil più diffuso e latente fanatismo che infervori la mente umana.(va.me.)

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