Rifiuti, tutti in piazza contro il nuovo bidoncino a Bolzano

Negozianti, albergatori, amministratori di condominio e sindacati: «È una follia»


Valeria Frangipane


BOLZANO. Mai visto un fronte così compatto. Negozianti, albergatori, sindacati, consumatori ed amministratori di condominio ieri hanno detto no una volta di più durante una protesta comune organizzata in Piazza del Grano al nuovo piano rifiuti del Comune che costa troppo (20% in più), crea disservizi e cancella 420 posti auto. Piano che dal primo gennaio farà sparire dalle strade della città tutti i 3.900 cassonetti verdi che saranno sostituiti con 18.000 bidoncini privati che ogni condominio dovrà tenersi dentro il cancello. Marco Lombardozzi (amministratori di condominio Anaci), Thomas Rizzolli (Unione commercio), Stefan Mayr (Unione albergatori) ed i sindacalisti Maurizio Albrigo (Cisl), Alfred Delmonego (Uil) e Brigitta Holzner (Asgb) combattono su un fronte comune. « Raccolta rifiuti secco residuo Il sindaco rispondendo alle domande dei giornalisti è intervenuto anche sulla questione rifiuti e nuove modalità di raccolta del residuo. "Ho saputo che stamane sono state rese dichiarazioni forti e piuttosto critiche in merito. Credo che all'origine ci sia molta disinformazione. E' da anni che il Comune lavora su questo progetto. E' la legge che ci impone questo tipo di raccolta del residuo. Dopo la sperimentazione abbiamo constatato che questo modello è quello migliore da tanti punti di vista, compreso quello della tariffa. Non è vero che le tariffe per l'asporto e lo smaltimento aumenteranno. Certamente non è prevista una diminuzione, ma non si pagherà di più e questo anche grazie ad una serie di economie di scale che noi contiamo di realizzare. Se non partissimo con questo sistema di raccolta nei tempi indicati (1/1/2012) le tariffe aumenterebbero in maniera automatica. Io credo che sia nell'interesse dei cittadini di Bolzano non pagare di più, ma pagare il giusto per avere un buon servizio. E' la stessa cosa di quando siamo partiti con la raccolta dell'umido: molti si sono resi conto che c'era un lavoro in più da fare, ma ora il sistema funziona e questa è la direzione in cui si deve andare anche con il residuo. Fino ad ora abbiamo dimostrato di garantire buoni servizi e di riuscire a tenere pulita la nostra città: questo è quello che vogliamo continuare a fare". ministratori condominiali. Martedì è in programma un'iniziativa comune in piazza del Grano alla quale parteciperanno Thomas Rizzolli (Unione commercio), Stefan Mayr (Unione albergatori), Marco Lombardozzi (amministratori di condominio), Walther Andreaus (Ctcu) e i sindacalisti Maurizio Albrigo (Cisl), Alfred Delmonego (Uil) e Brigitta Holzner (Asgb). «Il tavolo di esperti appositamente istituito dal Comune per pianificare l'introduzione del nuovo sistema - accusano - non prende in considerazione le fondamentali proposte di cambiamento e miglioramento. Visto che il Comune non ha risposto alle nostre sollecitazioni, abbiamo deciso di sottoporre alla pubblica amministrazione tutti i problemi del nuovo sistema».













Altre notizie

Attualità