BOLZANO. È stata ancora una volta determinante la segnalazione di un cittadino per fermare, l’altra notte, un ladro di scooter in viale Trieste. Un uomo, infatti, era piegato vicino ad un mototrino in modo sospetto e un passante ha chiamato la centrale operativa che, a sua volta, ha inviato sul posto le pattuglie della squadra volante. Gli agenti hanno subito individuato un cittadino tunisino di 41 anni Adel Ahmed, intento a spingere un motorino lungo la strada.

Insospettiti dal modo di trascinare lo scooter i poliziotti hanno chiesto ad Ahmed i documenti di identificazione e il libretto del mezzo. Alla richiesta delle forze dell’ordine il tunisino, originario della città di Mahdia (all’estremità meridionale del Golfo di Hammamet), ha perso il controllo dando in escandescenza. Alterato dall’alcol ha cominciato ad urlare e sputare contro gli agenti cercando di colpirli con calci e pugni. A quel punto i poliziotti lo hanno bloccato ed arrestato.

Una volta caricato in macchina, però, Ahmed non si è calmato. Nella vettura che lo stava conducendo in Largo Palatucci, infatti, ha cercato nuovamente di picchiare gli operatori della Volante. Non riuscendoci ha sferrato diversi calci contro i finestrini della macchina. Il tutto senza mai smettere di insultare le forze dell’ordine. Inevitabile, dunque, l’arresto dopo le formalità di rito svolte in questura. Ahmed è stato trasferito nel carcere di via Dante dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria. (a.c.)

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