BOLZANO.

Edizione straordinaria, sabato 14 giugno, della “Giornata Nazionale della Colletta Alimentare", che si svolge di solito anche nella nostra regione come in tutta Italia a fine novembre. L’iniziativa nasce dalla necessità di fronteggiare la drammatica emergenza alimentare dell’Italia, dove 8.898 Strutture Caritative assistono ogni giorno 1.950.000 poveri, pari al 50% dei bisognosi. E si tratta di numeri in continuo aumento. Il problema è che nel dicembre del 2013 si e` concluso il programma europeo di aiuto alimentare (Pead), aggravando ulteriormente la situazione. In attesa che anche nel nostro Paese parta al più presto il nuovo fondo di aiuti agli indigenti approvato dall’Unione Europea, la colletta alimentare straordinaria permette a tutti di fare qualcosa. Perché mentre le richieste di pacchi viveri sono in continuo aumento, nei magazzini della Rete Banco Alimentare diminuisce la disponibilità di cibo. A breve anche il governo italiano dovrebbe dare il via all'attuazione del Fondo nazionale che andrà ad unirsi al nuovo Fondo di aiuti agli indigenti finanziato dall’Unione europea. Ma l'emergenza alimentare è adesso e così si mobilita anche il Banco Alimentare del Trentino Alto Adige. Per questo “il Banco Alimentare della regione Trentino Alto Adige – spiega il presidente Duilio Porro – raccoglierà anche in occasione della Colletta straordinaria di sabato prodotti donati dai clienti dei supermercati che distribuiremo a circa 18.500 persone bisognose attraverso 139 strutture caritative impegnate tutto l’anno nella consegna dei pacchi viveri”. “Il numero dei destinatari dei pacchi – prosegue Porro – è cresciuto del 30% tra il 2012 e il 2013”. Il 30 novembre scorso nell’intero territorio della regione, grazie alla Colletta Alimentare il Banco ha raccolto quasi 243 tonnellate di prodotti, con un notevole incremento rispetto al 2012, quando le tonnellate di alimenti erano state 216.

Che prodotti si raccoglieranno in questa Colletta straordinaria? “Come sempre alimenti a lunga conservazione”, precisa il presidente del Banco regionale: “olio, omogeneizzati e cibi per l’infanzia, pesce e carne in scatola, pelati e sughi in scatola, legumi in scatola, pasta, riso, farina, latte, zucchero ed altre tipologie di generi alimentari”. Prima di essere distribuiti i prodotti verranno stoccati nel magazzino di via Innsbruck 20 all’Interporto di Trento.

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