Sad, 400 «clienti spia» per i 50 posti disponibili
Operativi tra un mese, saranno ricompensati con un buono-spesa da 150 euro
BOLZANO. La Sad chiama e gli altoatesini rispondono. Sono quasi 400 le persone che hanno presentato la propria candidatura alla Sad per essere arruolate come “sentinelle” sui mezzi della società di trasporto extraurbano.
Non tanto, pare, per segnalare i cosiddetti “portoghesi”, quanto più per controllare il lavoro degli autisti. Intanto i sindacati, già in vertenza con la Sad da mesi, annunciano uno sciopero per protestare contro l’iniziativa.
Animati da spirito polemico o da esperienze incresciose, i 50 controllori in incognito non saranno assunti, ma verranno ricompensati con un buono da 150 euro spendibile nei supermercati della provincia.