Scippata un’anziana in via Glorenza

Le hanno strappato la borsetta e - cadendo - si è fratturata il braccio. La testimone: era sotto shock e aveva bisogno di aiuto


di Alan Conti


BOLZANO. Via Glorenza è stretta ma anche piuttosto buia. Non c’è un gran passaggio di persone, soprattutto nelle ore serali. È qui che uno scippatore ha preso di mira un’anziana. Alle 22.30 di mercoledì, infatti, la signora stava percorrendo la strada - probabilmente per tornare a casa - quando, all’improvviso, è stata strattonata e buttata a terra da un delinquente. Il ladro le ha preso la borsetta e poi è corso via velocemente. Un movimento rapido che gli ha permesso di dileguarsi senza fare particolare fatica.

Pochi secondi dopo una coppia di bolzanini che stava rincasando dopo aver guardato Real Madrid-Napoli al bar Torre di via Parma ha scorto la figura della signora ancora sdraiata a terra. Allarmati i due si sono avvicinati all’anziana per capire cosa fosse successo. «Era scossa, sotto shock. Ci ha raccontato di essere stata scippata, ma dell’aggressore sapeva poco o nulla. L’ha colpita alle spalle ed è sparito».

Dopo la segnalazione da parte dei testimoni sul posto sono arrivati gli agenti della squadra volante della questura di Bolzano e i soccorritori della Croce Bianca. La donna, infatti, ha riportato una frattura al braccio e, precauzionalmente, è stata ricoverata all’ospedale San Maurizio. Sul fatto, comunque, indaga la polizia che cercherà le immagini girate dalle telecamere di videosorveglianza della zona che potrebbero essere decisive.

Il bottino della rapina impropria, in ogni caso, è esiguo. La signora custodiva nella borsa un portafoglio con pochi contanti, i documenti ed alcuni effetti personali. Fortunatamente teneva in tasca le chiavi della propria abitazione.

«Siamo rimasti davvero impressionati da quanto è successo - raccontano i testimoni - perché non si possono accettare senza battere ciglio simili episodi. Per fortuna siamo passati poco dopo altrimenti questa donna avrebbe dovuto aspettare a lungo per essere soccorsa. Ora speriamo venga individuato il colpevole».

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