L’appello 

Scuole chiuse, i genitori in difficoltà: «Aiutateci»

Bolzano. «Molte famiglie hanno fatto sforzi quasi sovrumani dalla primavera, ora siamo al limite, anche la nostra salute è in pericolo. I genitori non possono più compensare le omissioni di...



Bolzano. «Molte famiglie hanno fatto sforzi quasi sovrumani dalla primavera, ora siamo al limite, anche la nostra salute è in pericolo. I genitori non possono più compensare le omissioni di pianificazione politica. In molti casi non è possibile restare semplicemente a casa, non si hanno congedi dal lavoro (solo se un figlio è in quarantena ufficiale), soprattutto non hanno congedi retribuiti e questo vale per lavoratori dipendenti e anche per autonomi e liberi professionisti. E chi poi lavora per sanità, sociale, scuola, industria alimentare, pulizie, se tutti i genitori restano a casa?» Se lo chiede il gruppo di genitori Alto Adige, in collaborazione con l'Alleanza per le famiglie. Ecco le loro richieste: l'istituzione di una task force familiare interdisciplinare, già chiesta da marzo, perché uno sguardo puramente medico alla situazione attuale non può più essere risolutivo; alcuni giorni di tempo prima di una possibile chiusura - se questa viene decisa, deve essere giustificata in modo comprensibile e dovrebbe essere posticipata alla settimana successiva alla comunicazione; l’organizzazione di un servizio di emergenza, che questa volta non deve contenere criteri irrealistici che escludano i genitori che lavorano; le cure di emergenza devono essere garantite in ogni caso se c'è bisogno di sostegno sociale o per i bambini con disabilità; una possibilità non burocratica per tutti i genitori che lavorano di un'esenzione dal lavoro (anche per lavoratori autonomi e liberi professionisti) che venga adeguatamente retribuita, affinché possano assumersi loro stessi la cura e l'educazione o possano far fronte al sostegno necessario, che non è solo per le famiglie, ma avrebbe soprattutto senso per l'auspicata riduzione del contagio e quindi il contenimento alla diffusione della malattia.













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