Seab: svuoteremo i bidoni solo sulle piazzole gialle

Accolta la richiesta degli operai che non entreranno più nelle aree private Triplicato lo svuotamento delle campane, necessari più “giri” anche per il cartone


di Davide Pasquali


BOLZANO. Erano troppe le isole di conferimento vuote e inutilizzate, perché i bidoncini del residuo venivano lasciati su suolo privato anche il giorno dello svuotamento. Tanto a movimentarli erano gli operai Seab, anche se i contenitori erano distanti dieci o venti metri dalla piazzola gialla posta su suolo pubblico. Nelle prime settimane la situazione era stata tollerata, ma ora Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto e ottenuto di cambiare rotta. Seab scriverà a tutti gli amministratori condominiali: o si porta il bidoncino su suolo pubblico, sulle piazzole gialle, o altrimenti gli operai non lo svuoteranno. Senza se e senza ma. La regola varrà per tutti. Ci sarà una tolleranza di tre metri ma solo nelle poche vie dove manca lo spazio. Solo tre metri, oltre ai quali gli operai non andranno. Lo si è stabilito ieri pomeriggio nel corso di un vertice fra i sindacati e la società.

Il Comune ha fatto svanire 430 posteggi, per fare spazio alle piazzole gialle. Sulle quali si sono montati i paletti per evitare che ci si parcheggi anche nei sei giorni in cui non le si utilizza. Moltissime piazzole però, come evidenziato dagli operai Seab, rimangono inutilizzate, senza bidoncini. Molti bolzanini sono corretti e ce li portano di persona o pagano per farseli portare sulle piazzole dalle cooperative, molti altri fanno invece i furbetti. Succede per esempio nel tratto basso, non in quello alto, di via Roen. Il bidoncino rimane tutta la settimana su suolo privato, tanto si è scoperto che gli operai Seab avevano ricevuto l’ordine di spostarlo loro, in strada, e di svuotarlo. Perché pagare per la movimentazione, se te la fanno gratis? Intanto, le piazzole gialle lì a pochi metri rimangono desolatamente vuote. Idem accade in via Positano, dove addirittura si è realizzata una mega isola su suolo privato con rampetta di legno. Anche qui, piazzola gialla vuota. Idem per un noto albergo di Gries: bidoni su suolo privato, lontani decine di metri, e gli operai Seab costretti a portarli in piazza, dove la piazzola rimaneva vuota. Idem accadeva in viale Europa. Una situazione insostenibile, come precisa il sindacalista Cisl Maurizio Albrigo: «L’operaio, pur non potendolo fare, era costretto a entrare su suolo privato e per di più doveva decidere lui se fosse il caso di svuotare o meno il tal bidone. “Lo svuoto anche se è pieno a metà?” Adesso, Seab ha accolto la nostra richiesta. Tranne due o tre strade, come via Dalmazia, dove manca fisicamente lo spazio, gli operai Seab svuoteranno esclusivamente i bidoni sistemati sulle piazzole gialle: sapremo che se sono lì sono pieni e vanno scaricati. Gli altri contenitori, su suolo privato, non verranno né spostati né svuotati».

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