BOLZANO

Sel-Aew, nasce una nuova società da 1,422 miliardi

Calabrò: "Saremo operativi entro l'estate. Pronti a competere per le concessioni in Trentino"



BOLZANO. Se la fusione Sel-Aew andrà in porto -  secondo i piani dovrebbe diventare operativa entro l'estate - nascerà un polo energetico tra i più importanti in ambito nazionale.Il quarto, davanti a Dolomiti Energia per fatturato, è il terzo a livello nazionale per le rinnovabili.

Lo hanno spiegato questa mattina il direttore generale di Ae Nicola Calabrò ed il presidente di Sel Wolfram Sparber, per la prima volta assieme, presentando gli obiettivi del nuovo soggetto energetico. La nuova società energetica - è stato detto - sarà tra le più importanti in ambito nazionale nel campo dell'energia verde. Tra gli obiettivi figura anche il rilevamento delle quote del 40% che Enel detiene in Hydropower. La nuova società  sarà in grado di creare posti di lavoro altamente qualificati in Alto Adige, offrendo un'interessante opportunità per altoatesini laureati che non trovano attualmente offerte lavorative adeguate. "Siamo pronti a competere - ha sottolineato il dg di Aew Nicola Calabrò - anche per le nuove concessioni sul mercato trentino, ma anche in tutto il Nord-Est".

La nuova società potrà contare da subito sull'apporto di 1.000 dipendenti e 260 milioni di Ebtida (valore assimilabile al margine operativo lordo) e oltre 100 milioni di utile netto.

Le quote della nuova società saranno così suddivise: 54,42% alla Provincia, 21% ai Comuni di Bolzano e Merano e 3,58% alla Selfin.













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