Bolzano. Per San Valentino, sabato 13 e domenica 14 febbraio, Bolzano propone una serie di appuntamenti e visite guidate speciali. Il programma della sesta edizione de “I Luoghi dell’Amore” offre un caleidoscopio di emozioni a chi vuole imparare a conoscere la città con occhi diversi. Un fine settimana di visite guidate e appuntamenti culturali all’insegna dell’amore. Un viaggio nei sentimenti, alla scoperta di tappe conosciute, ma viste da un punto di vista inconsueto. Si visiteranno alcuni luoghi che hanno fatto la storia di Bolzano, guardandoli attraverso una lente particolare, quella dell’amore, nelle sue svariate forme, da quelle sacre a quelle più terrene. Tra le guide ci sono personaggi noti di Bolzano: storici, restauratori, archeologi, musicisti, intellettuali. La partecipazione a tutti gli appuntamenti è gratuita. Per Castel Flavon e Castel Roncolo è in servizio un bus navetta.

Il Programma.

SABATO, 13 FEBBRAIO Castel Flavon ore 11.00 “La vendetta di Eros”
Ingresso libero. Punto d’incontro nel cortile del castello. Raggiungibile in macchina o per chi vuole c’è un bus navetta da via Alto Adige alle ore 10.30 con rientro previsto per le 12.30. Appuntamento con la restauratrice, specializzata nella conservazione e nel recupero di opere d‘arte, Verena Mumelter che nel 2002 ha collaborato al restauro degli affreschi delle sale interne. Il maniero, visto dalla città appare in tutta la sua asprezza, ma una volta raggiunto, si rivela un luogo idilliaco. Dal muro merlato che lo circonda, si può godere un’insolita vista sulla città. All’interno, il castello dona affascinanti ambientazioni come la Sala delle rocce, la Sala dei cavalieri, la Sala dei cacciatori. E proprio curiosando tra gli affreschi, ci si imbatte in Eros intento a compiere la sua terribile vendetta. Racconta la leggenda che “Apollo, fiero di avere ucciso il mostruoso serpente Pitone, incontrato Eros mentre era intento a forgiare un nuovo arco, si burlò di lui e del fatto che non avesse mai compiuto delle azioni degne di gloria. Il dio dell’amore, profondamente offeso dalle parole di Apollo, volò in cima al monte Parnaso e lì preparò la sua vendetta: prese due frecce, una ben acuminata e dorata, destinata a far nascere la passione, che scagliò con violenza nel cuore di Apollo, e un’altra, spuntata e di piombo, destinata a respingere l’amore, che lanciò nel cuore di Dafne, realizzando così il cinico gioco dell’amore”.

SABATO, 13 FEBBRAIO Ore 15.00 “L’amore alla corte di Vienna”.

Appuntamento a Palazzo Mercantile con lo storico dell’arte Helmuth Oehler (Innsbruck). Il Museo Mercantile apre le porte del Salone d’onore. Si potranno ammirare le preziose tele e in particolare alcuni ritratti d’eccellenza dei membri della famiglia Asburgo.

SABATO 13 FEBBRAIO, ore 18.30, i Filtri d'amore

Un appuntamento molto particolare a Castel Roncolo, alle ore 18.30. "FILTRI D'AMORE nel Medievo" preparati secondo antiche e originali ricette. Ingresso libero. Appuntamento nel cortile del castello. Per chi vuole, Bus navetta da piazza Walther dalle ore 17.30, rientro previsto per le 20.00. L’archeologo Armin Torggler  ci condurrà in un viaggio nel tempo tra preziosi affreschi, profumi e antiche pozioni. Si inizia alle ore 18.30 con la visita al castello. Armin Torggler ci introdurrà nel cuore della serata attraverso il racconto dei preziosi affreschi. Sono scene ispirate alla vita cortese e parlano dell’amore, un sentimento che incanta per la sua immutabilità, pur nel tramutare del tempo. E qui troviamo Re Artù con in suoi Cavalieri della Tavola Rotonda, le battaglie del cavaliere Garello di Vallefiorita e infine, Tristano e Isotta, vittime di un potente “filtro d’amore”.

DOMENICA 14

DOMENICA 14 FEBBRAIO a Palazzo Mercantile alle ore 11.00 “MATINÉE CONTROcorrente” con le Serenate

Appuntamento musicale a Palazzo Mercantile con Giacomo Fornari e i docenti del Conservatorio Nella tradizione occidentale la musica riveste un ruolo importante nel corteggiamento. Alcuni generi musicali come le musiche nottur - ne, le strimpellate, i divertimenti e la serenata ne sono un esempio tangibile. E proprio alla serenata è dedicato questo appuntamento coprodotto con il Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano. “Fare una serenata” non è un semplice omaggio alla propria bella. Fin dai suoi esordi, il genere musicale si rivela particolarmente affascinante ed ambizioso. Lo dimostra il lavoro di Louis Spohr che ascolteremo, il “Nonetto Op. 31”. Nato a Braunschweig nel 1784 e morto a Kassel nel 1859, Louis Spohr ha attraversato l‘Italia e l‘Europa lasciando un prezioso e divertente diario di viaggio attraverso cui è possibile ve - dere con occhi moderni antiche usanze e costumi musicali con tante ironiche e divertenti annotazioni. Ingresso gratuito. Appuntamento a Palazzo Mercantile nella Sala delle aste.

Interpreti dell’appuntamento musicale i docenti del Conservatorio C.Monteverdi di Bolzano Monika Knoll, Flauto
Arnaldo de Felice, Oboe, Roberta Gottardi, Clarinetto, Norbert Stertz, Corno, Claudio Alberti, Fagotto, Paolo Zordanazzo, Violino,Andrea Repetto, Viola, Roberto Trainini, Violoncello, Sante Braia, Contrabasso

“A spasso per il centro, sulle tracce dell’amore” Appuntamento con la contessa Charlotte Kuenburg e la guida Alessandra Barbierato. Il percorso si snoda tra botteghe, palazzi storici e vecchie strade nel centro di Bolzano. Si parte dal centro di piazza Walther con la statua di Walther von der Vogelweide, poeta dell’amore della lirica medioevale tedesca. E ancora: le commoventi storie d’amore legate a Palais Campofranco e al Duomo. Ascolteremo la storia del matrimonio morganatico tra l’arciduca Enrico d’Austria e la cantante d’opera Leopoldine Hofmann e le vicende legate alla vita matrimoniale dei genitori, l’arciduca Ranieri d’Austria, viceré del Lombardo-Veneto, e Elisabetta, principessa di Savoia-Carignano.

Bolzano in Super8

Un per introdurci nell’atmosfera di San Valentino presso l’Ufficio Informazioni dell‘Azienda di Soggiorno in piazza Walther 8, viene proiettata una raccolta di brevi filmati amatoriali. Riproduzioni inedite, frammenti di vita quotidiana che parlano di sentimenti e di amore in tutte le sue declinazioni. I filmati sono messi a disposizione dall’Ufficio Film e media della Provincia Autonoma di Bolzano-AltoAdige. Il video è stato realizzato da Vincenzo Mancuso.