Si gira l'attentato a Hitler
Il ristorante Bersaglio trasformato in un set cinematografico sulla storia di Georg Elser. Tra i protagonisti anche un attore di Brunico che vive a Monaco
MERANO. La storia è anche fatta di circostanze che, della storia, avrebbero potuto cambiare il corso. Georg Elser riuscì quasi a uccidere Adolf Hitler, nel novembre del 1939, organizzando da solo un attentato al quale il Führer scampò per una coincidenza: Hitler anticipò il suo discorso alla Bürgerbräukeller di Monaco di Baviera di un’ora e abbandonò il palco del suo discorso pochi minuti prima dello scoppio della bomba. Il dittatore era sul treno che lo riportava a Berlino, al momento della deflagrazione che causò sangue e morte. Una casualità salvò Hitler, lasciando indirettamente che la guerra appena iniziata degenerasse in una delle tragedie più immani della storia, il secondo conflitto mondiale.
Una storia da film, ed è quello che sta girando in questi giorni in Alto Adige il regista tedesco Oliver Hirschbiegel che torna così alle tematiche che lo hanno reso popolare: nel 2004 guadagnò fama con “La caduta”, incentrato sugli ultimi giorni di vita di Hitler e candidato all'Oscar come miglior film straniero. Chi si chiedeva cosa fosse tutto quel viavai degli ultimi giorni al ristorante Bersaglio, ha la risposta: nel locale all’inizio di via Lido, fino a venerdì sono state girate scene del film su Elser.
«L’edificio - spiega Lidia Cerbaro, location manager - è stato scelto perché ha la patina dell’epoca, un’atmosfera fuori dal tempo. Era proprio quello che si cercava per riprodurre il Gasthof Hecht, dove Elser conosce Elsa e si innamora, nel contesto di una festa dei nazisti». L’ambientazione è stata ricostruita nei dettagli «e il regista è un autentico perfezionista, attento fino ai più minuti particolari», sussurra Mauro Quaglio, gestore del Bersaglio. «La trama è appassionante, e ricorda che non tutti erano allineati al Führer. Georg Elser ne è un emblema, ancora più straordinario se si pensa che ideò l’attentato e lo organizzò individualmente»: così spiega Anton Algrang, attore di Brunico (ma vive a Monaco) che impersona il dottor Hübner.
Assieme a lui, altri attori altoatesini impegnati sono Martin Maria Abram, Lissy Pernthaler e Gerti Drassl (con ruoli primari), Anna Unterberger e Valentina Repetto. Numerosi altri professionisti altoatesini sono impegnati fra service, equipaggiamenti, coordinamento e casting, ma anche 120 comparse locali sono coinvolte nelle riprese: partner della lavorazione è infatti la Bls con un investimento totale di 500 mila euro (750 mila la ricaduta calcolata sul territorio), premiata dai produttori non solo per il supporto economico ma anche infrastrutturale.