BOLZANO. Proprio nel giorno in cui la giunta provinciale ha deciso di destinare altri 456 mila euro al «Programma di lavoro e agli interventi della rete dei Servizi per combattere il gioco d'azzardo patologico» (in particolare presso la struttura d’eccellenza di Bad Bachgart ndr) è arrivata l’ennesima statistica che conferma come in Alto Adige ci sia il record assoluto di slot. Una presenza ancora sopra la media, dovuta anche ad una capacità di spesa (molto) più elevata.

«In provincia di Bolzano - si legge nella nota di Agipronews, che ha ripreso i dati del Ministero dell’Economia - sono presenti 493 apparecchi in 132 locali: in media, ci sono 4,5 apparecchi in ogni bar o tabacchino (a fronte di una media nazionale di 3,4). Secondo le previsioni del Governo entro i prossimi tre anni, il numero delle macchinette presenti sul territorio regionale dovrebbe essere ridotto di 147, scendendo così a circa 350 unità».

La Provincia, come noto, ha varato una nuova legge - che sarà operativa nel giro di due anni - che dovrebbe portare appunto ad un piano progressivo di dismissioni, tenendo conto della distanza dai luoghi sensibili. Molti gestori si sono detti già pronti ad impugnare le nuove restrizioni, che ritengono in tutto o in parte illegittime.

In base alle statistiche diffuse ieri sono oltre 217 mila le slot presenti in bar e tabacchi in tutta Italia: è quanto si legge in un documento del ministero dell’Economia presentato dal sottosegretario Pier Paolo Baretta al tavolo tecnico della Conferenza Unificata, che dovrà raggiungere a breve un'intesa sulla redistribuzione del gioco sul territorio. In particolare, oltre 177 mila apparecchi sono presenti nei 51mila bar italiani; circa 39 mila invece sono le macchinette installate nelle 12mila tabaccherie e ricevitorie, in media tre per ogni locale.

L’intenzione del Governo - confermata da Baretta - è di procedere a una «forte riduzione» degli apparecchi in questo tipo di esercizi commerciali. Un taglio del 30 per cento è già previsto dalla legge di stabilità 2016, secondo cui il numero delle slot in circolazione dovrà essere ridotto entro il 2019, raggiungendo quindi le 152 mila macchine operative negli esercizi “misti” come bar e tabaccherie.

Il piano previsto per Bolzano sembra essere ancora più drastico - esercenti permettendo - di quello nazionale.

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