BOLZANO. Sono solo l’uno per cento degli automobilisti controllati dagli otto speed check installati in città dalla polizia municipale. Stiamo parlando dei bolzanini e non sanzionati per eccesso di velocità nei primi sei mesi dell’anno. Su quasi 35 mila controlli effettuati, se ne sono pizzicati poco più di 350.

Negli otto speed check non è sempre presente, all’interno, l’autovelox, ossia lo strumento che rileva le velocità di passaggio dei veicoli in transito. La municipale dispone di due soli strumenti, che di volta in volta vengono montati qui o lì. Prossimamente, così giusto perché i bolzanini siano avvertiti, verranno installati altri bidoni arancioni in via Resia, visto che ancora in troppi, su quella strada, corrono. Come riferisce il vicecomandante della polizia municipale del capoluogo, Martin Schwienbacher, nei primi sei mesi del 2017 gli otto speed check bolzanini hanno effettuato controlli su 34.726 veicoli; solo in 356 non sono risultati in regola, circa l’uno per cento. In totale, grazie alle sanzioni il municipio ha incassato 54.696 euro.

Per comprendere come la situazione, in città, sia buona, è sufficiente considerare i dati forniti da altri Comuni altoatesini, interessati da flussi di traffico di ben minore entità.

A Varna, dove sono stati installati soltanto tre speed check, le sanzioni elevate nei primi mesi dell’anno in corso hanno raggiunto addirittura quota 525.

A Bressanone, con due soli bidoni arancioni, si sono contate poco meno di 100 infrazioni. Per la precisione sono state 90.

A Merano, invece, dove i contenitori dei rilevatori di velocità assommano attualmente a dodici, le multe elevate agli automobilisti col piede pesante sull’acceleratore sono state quasi seicento: 598. A Merano, gli automobilisti per lo più transitano tenendo velocità comprese fra i 10 e i 15 chilometri all’ora più del consentito. Finora, chi ha presentato ricorso ha perso, in favore del Comune.

A Nova Levante, invece, in un paesino di nemmeno duemila abitanti, gli speed check installati sono già quattro e prossimamente ne arriveranno altri due. Il tutto per evitare che la strada per passo Costalunga si trasformi in una pista da gara. Quante sanzioni? Non è dato sapere.

Passando a Parcines, le multe hanno quasi raggiunto quelle bolzanine: 346 contro 356.

A Rablà non è dato sapere quante siano state le sanzioni, ma il Comune rende noto che gli speed check funzionano a meraviglia.

Infine: sempre più bidoni arancioni, in provincia, sono vittime di atti di vandalismo: rovesciati, spray selvaggio, adesivi per evidenziare la presenza dei coperchi e quindi rendere nota a chi passa l’assenza di autovelox all’interno...©RIPRODUZIONE RISERVATA