Sponsorizzazione Ae, chiesta la condanna di Spanolli Januth e Calò

Chiesto un risarcimento di 200 mila euro per la sponsorizzazione da parte di Ae dei campionati mondiali under 18 di atletica leggera svoltisi a Bressanone due anni fa



BOLZANO. La Procura regionale presso la Corte dei Conti ha chiesto stamane la condanna dell'ex amministratore delegato di Azienda Energetica Pietro Calò e dei sindaci di Bolzano (Luigi Spagnolli) e di Merano (Günther Januth) ad un risarcimento di 200 mila euro per la sponsorizzazione da parte di Ae dei campionati mondiali under 18 di atletica leggera svoltisi a Bressanone nel luglio di due anni fa. La ripartizione di responsabilità indicata dal procuratore regionale in udienza prevede un 40 per cento a testa per Calò e Spagnolli ed il restante 20 per cento per Januth. All'epoca il contratto fu stipulato dall'amministratore delegato Calò e ratificato solo successivamente dal consiglio di amministrazione e dal collegio sindacale dopo molte polemiche e non all'unanimità.













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