Stazione a Casanova, ok di Roma

Il ministro scrive a Widmann. Scelto anche il progetto


Francesca Gonzato


BOLZANO. C'è il via libera del ministero alla stazione di Casanova. L'assessore provinciale Thomas Widmann ha ricevuto l'autorizzazione da Roma. E c'è anche il progetto. L'architetto Wolfgang Piller ha vinto il concorso di idee della Sta. Dopo l'autorizzazione al museo sotto il Monumento alla vittoria, dal nuovo governo Monti arriva un'altra risposta attesa da tempo.  Widmann ha ricevuto il parere favorevole del ministero dei Trasporti alla realizzazione della stazione ferroviaria a Casanova.  Commento di Widmann: «Non mi stupisco. I ministri tecnici mandano avanti i progetti, senza porsi mille problemi di conseguenze politiche con gli alleati sul territorio».  Un passo è fatto ma, avverte Widmann, «non possiamo ancora dire di avercela fatta del tutto, perché il ministero rimanda al parere favorevole delle ferrovie dello Stato. Abbiamo già scritto all'amministratore delegato Mauro Moretti. Speriamo bene, perché da Moretti abbiamo già avuto molte rassicurazioni, ma quando è il momento di chiudere...».  Il Comune ha inserito la stazione nel nuovo piano del traffico prevedendone la realizzazione entro il 2012.  Widmann mette le mani avanti: «Dipende tutto dai tempi della risposta di Moretti».  Da Moretti la Provincia non attende solo l'autorizzazione alla stazione. La richiesta riguarda la subconcessione della tratta ferroviaria per Merano. «Costruire la stazione senza avere la concessione sarebbe troppo complicato, perché va rivisto il cadenzamento dei treni, in modo da garantire più passaggi per il collegamento veloce al centro città», spiega Widmann.  Per accorciare i tempi la giunta provinciale aveva già incaricato la Sta di bandire un concorso di idee per la progettazione della stazione. I termini sono scaduti e la scorsa settimana è stato scelto il progetto vincitore, firmato dall'architetto Wolfgang Piller con studio a Bolzano.  Anticipa Widmann: «Avendo già il progetto, siamo pronti a partire appena Moretti darà il via libera. In un anno, massimo un anno e mezzo la stazione potrebbe essere pronta».  Vinto il concorso, Piller dovrà realizzare la progettazione esecutiva. Dall'architetto una conferma sui tempi: «Tra progettazione e lavori credo che non servirà molto più di un anno. So che anche alla Sta hanno fretta di iniziare».  I tempi sono rapidi perché più che di una vera stazione si tratterà di una fermata, come quella di Bolzano sud.  Piller ha ideato una stazione sopraelevata, poggiata su piloni di cemento, con un rivestimento di rete metallica, «per continuare ad avere una vista sulle colline».  Widmann conclude: «E' un'opera necessaria per un quartiere nuovissimo ma drammaticamente privo di servizi».

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