L’introduzione del pedaggio sul versante altoatesino scatterà solamente nella tarda primavera del prossimo anno

Stelvio, bollino valido per una settimana

Per le autovetture costerà 8 euro; i camion pagheranno invece 30 euro al giorno



PRATO STELVIO. È slittata di un anno l'introduzione del pedaggio sul versante altoatesino del Passo allo Stelvio: scatterà infatti nella tarda primavera del 2013. Il motivo del rinvio è il ritardo della fornitura delle macchinette distributrici dei bollini. Intanto la Provincia ha già le idee chiare sul prezzo. Per le auto previsto un bollino valido una settimana: costerà 8 euro. In questo modo i turisti avranno la possibilità di percorrere più volte durante il loro soggiorno la famosa strada di montagna con i suoi tornanti. Per 60 euro ci sarà anche un bollino stagionale, simile alla «vignetta» per le autostrade austriache e svizzere. I camion pagheranno invece 30 euro per un giorno. Il giornaliero potrebbe essere anche introdotto per le autovetture. In val Venosta e lungo la strada dello Stelvio ci saranno sette distributori automatici per l'acquisto dei bollini: saranno montati probabilmente all'inizio del prossimo anno in modo tale da essere pronti quando il ticket entrerà in vigore. In un primo momento l'introduzione del pedaggio era prevista già per questa primavera con l'apertura della famosa strada di montagna con i suoi 48 tornanti, ma gli apparecchi non potranno essere forniti prima di 4-5 mesi, ha informato il presidente Durnwalder che poi ha ricordato che negli ultimi anni sono stati spesi 23 milioni di euro per la manutenzione della strada e che i soldi che saranno incassati con il pedaggio saranno appunto utilizzati per questo scopo, come anche per il trasporto pubblico e interventi nel settore ambientale nella zona dello Stelvio. Durnwalder ha anche prospettato un accordo con la Provincia di Sondrio e il Cantone dei Grigioni in Svizzera per mettere a loro disposizione una parte del pedaggio. Del problema ticket s'è parlato nei giorni scorsi nell'incontro a Chur fra gli esecutivi di Canton Grigioni e Alto Adige. Il presidente Durnwalder ha ripetuto che i fondi che verrebbero introitati dal 2013 in seguito del pedaggio sullo Stelvio serviranno alla manutenzione stradale e alla valorizzazione del suo potenziale turistico. (e.d.)













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