Talvera, pronta la “Platza” Lo skatepark apre sabato

Fondo in parte danneggiato e cantiere a rilento per l’impazienza degli skaters Ancora da terminare i lavori per la sorella minore “Platzetta” a Firmian


di Davide Pasquali


BOLZANO. Il nuovo attesissimo skatepark sui prati del Talvera ormai è quasi pronto. Verrà inaugurato sabato prossimo, con una festona tutta a base di skateboard, rollerblade, bmx, graffiti, breakdance e tanta tanta musica dal vivo. La sorellina minore, la Platzetta di Firmian, invece ancora non è del tutto pronta e la data ufficiale di inaugurazione non è stata resa nota.

«Lo skatepark è ancora in fase di costruzione e gli elementi in cemento sono ancora in fase di solidificazione: pertanto, l’uso dello skatepark può danneggiare seriamente queste strutture». Lo si legge sugli annunci affissi al Talvera dal team dello Skateproject che sta seguendo il duplice cantiere. «Purtroppo - prosegue il testo dell’avviso affisso alle reti di contenimeno dello skatepark realizzato sui prati più amati dai bolzanini - la direzione dei lavori ci ha comunicato che sono già riscontrabili tracce di skateboards e questo porterà ad un ulteriore ritardo dei tempi di costruzione». Pertanto, «è severamente vietato accedere alle strutture in fase di rifinimento e comunque usare lo skatepark prima della sua ultimazione». Il team chiede infine «un po’ di pazienza - mancano solo pochi giorni all’inaugurazione - e spirito di collaborazione». Perché, c’è davvero poco da fare, l’impianto sostenuto dall’assessorato comunale alle politiche sociali di Mauro Randi, è attesissimo. Fa gola a molti ragazzi e ragazze, diversi dei quali non hanno resistito: reti scavalcate e via...

Atteso non solo dai bolzanini, lo skatepark - cui un sondaggio via web ha assegnato il nome italo-tedesco di Platzetta - ma pure dagli appassionati di mezzo nord Italia. Per chi non ci credesse, fatevi un giro sul web e capirete. La sola pagina Facebook per l’inaugurazione vanta già 800 “mi piace”.

La nuova struttura, si legge nei blog di settore, arriva al culmine di un lavoro durato molti anni, in cui gli skater bolzanini hanno attivamente collaborato, e a volte lottato, per arrivare alla costruzione della Platza così come la volevano loro. Un risultato ottenuto grazie alla disponibilità del Comune, alla caparbietà dei “local” e all'intervento di un abile progettista/consulente quale Marco Morigi, il quale ha fatto in modo che il progetto degli skater bolzanini venisse tradotto in cemento e questo rispettando il budget. «Il mito - si scrive - secondo cui i "Maestri dell’Oregon" (e i loro squinternati discepoli) sarebbero gli unici in grado di dare magica forma al cemento, rimane per l’appunto solo un mito», concludono gli esperti.

Un altro annuncio affisso sul lato nord delle reti esterne fa comprendere la volontà degli skater di convivere pacificamente con gli altri fruitori del Talvera. «Sabato 6 e domenica 7 luglio verrà ufficialmente inaugurato lo skatepark Platza. A tale scopo avremo bisogno della superficie del campo di calcio e quindi non sarà possibile alcuna attività di gioco. Ci scusiamo in anticipo per i disagi e invitiamo tutti gli interessati a festeggiare assieme a noi». Il tutto, «con i migliori auguri di buon vicinato». Non c’è che dire: quanto a capacità di mediazione e comunicazione i ragazzi della Sk8project Association Southtyrol ne avrebbero, di cose da insegnare, alle istituzioni cittadine e provinciali, spesso in difficoltà a gestire situazioni potenzialmente conflittuali.













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