Tesimo schiera i profughi e sbaraglia tutti nel Palio

È il quinto Comune ad aggiudicarsi il trofeo in cinque edizioni della rassegna Tanto pubblico e tanti sindaci sulle tribune, in campo spettacolo e divertimento


di Ezio Danieli


MERANO. È Tesimo il Comune che ha vinto il Palio del Burgraviato corso ieri pomeriggio all’ippodromo di Maia. Tesimo deve ringraziare la sua squadra - composta per la maggior parte di profughi - che ha vinto la gara delle botti.

La vittoria ha consentito alla formazione di scegliere l’haflinger che ha poi corso la finale. La scelta è caduta su Ozone - montato da Kathrin Erschbamer - un autentico fuorisclasse che ha già vinto una serie di prove proprio a Maia. Vittoria dunque prevista per Tesimo, che ora potrà esporre per un anno il Palio in municipio.

Tesimo è il quinto comune che si aggiudica il trofeo in cinque edizioni di una manifestazione che ha confermato il suo fascino e soprattutto le caratteristiche per cui Merano Galloppo l’ha ideata e sviluppata: riuscire a portare all’ippodromo nuovi appassionati, coinvolgendo anche il Burgraviato. E la presenza di vari sindaci ed amministratori comunali è la conferma della validità della manifestazione. Anche il pubblico è stato numeroso, nonostante la giornata di grande caldo. Il nuovo regolamento ha funzionato come tutto il pomeriggio.

I 14 comuni erano stati divisi in 2 batterie per cavalli haflinger e altrettante per cavalli purosangue che hanno determinato, con la conseguente assegnazione dei punteggi, la griglia di partenza della coinvolgente Gara delle Botti, che da questa edizione ha stabilito l’ordine in cui i Comuni hanno scelto il cavallo haflinger che li ha rappresentati nella finale.

Nella gara - le squadre dovevano spingere una botte a testa lungo un percorso in pista davanti alle tribune - la vittoria è andata al Comune di Tesimo, che ha schierato una squadra composta dai profughi ospiti a Prissiano invertendo l’ordine di classifica dell’edizione del palio dell’anno scorso, quando la formazione di Tesimo era stata beffata in extremis dalla squadra di Lana, che s’era poi aggiudicata il Palio del Burgraviato.

Il pomeriggio è stato caratterizzato da un bel sole che ha fatto sentire i propri raggi. Poi il cielo s’è coperto e ha iniziato a piovere con un vento che non è riuscito a rovinare il successo di questo palio, visto che le gocce sono cadute appena conclusa la finale. Hanno contribuito al successo di questo Palio, come graditi ospiti della giornata, gli sbandieratori di Ferrara, che hanno allietato il pomeriggio con quattro esibizioni molto applaudite dai numerosi spettatori che hanno apprezzato, ancora una volta, l’abbinamento fra haflinger e purosangue.

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