Torre di via Alto Adige, sfuma l’accordo tra Provincia e Benko 

L’operazione. La trattativa avrebbe previsto la permuta di una parte dell’edificio e la vendita dell’altra a Palazzo Widmann che avrebbe trasferito lì diversi uffici. Alla fine nel nuovo complesso si sposteranno 180 impiegati, ma provvisoriamente



Bolzano. I beninformati dicono che c’era già il nome: “palazzo dell’economia”. avrebbe dovuto chiamarsi così la torre costruita a tempo di record dalla società “signa” che fa capo all’imprenditore renè benko in via alto adige, sul terreno acquistato dal comune per 21 milioni. a quanto pare erano già iniziate le trattative, condotte in modo riservato, con la provincia, per trasferire nei sette piani del nuovo edificio di vetro e acciaio diversi uffici provinciali.

Lo schema avrebbe dovuto essere più o meno questo.

Una parte del grande complesso sarebbe stato ceduto a titolo di permuta, in cambio dell’ex sede della camera di commercio di via perathoner; il resto sarebbe stato venduto alla provincia. gli impiegati erano già stati informati che in autunno si sarebbero trasferiti nella torre di via alto adige. alla fine però la trattativa è sfumata: niente permuta, né acquisto da parte della provincia.

«solo voci - taglia corto l’assessore al patrimonio massimo bessone -: ho verificato che non c’è nulla di concreto. nessuna trattativa con la società signa. ma cosa succederà in futuro non lo so. di certo c’è che lì si trasferiranno provvisoriamente solo alcuni uffici provinciali che si trovano all’interno dell’ex sede della camera di commercio».

Il trasloco è fissato per il 16 dicembre.

«la nuova sistemazione nella torre di via alto adige - ci tiene a sottolineare thomas mathà, direttore dell’agenzia per gli appalti - è provvisoria e riguarda esclusivamente gli uffici che attualmente si trovano nell’ex sede della camera di commercio destinata - nel progetto di riqualificazione dell’area via garibaldi, via alto adige, via perathoner, viale stazione - ad essere abbattuta. lì si trasferiranno l’agenzia degli appalti, l’organismo pagatore e il servizio esami di bi-trilinguismo. in tutto sono 180 persone che occuperanno il pianoterra e i primi tre piani. la cubatura è la stessa che attualmente si utilizza in via perathoner».

Gli uffici rimarranno in via alto adige per un paio d’anni e dopo, a meno che non si riapra la trattativa con la signa su quest’edificio, si trasferiranno in maniera definitiva in via garibaldi, dove ci sarà la permuta.

Il progetto dell’operazione waltherpark prevede che al posto dell’ex stazione dei pullman, del condominio al civico 20 e dell’albergo alpi, sorga un nuovo mega-complesso con uffici, appartamenti, centro commerciale.

«noi saremo - spiega mathà - lì dove oggi c’è il condominio. quella sarà la destinazione finale».















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