Trincanato: anch’io ero «amica degli zingari»

L’assessore: «Insultata come Gallo sul sociale». Polemica per un tweet di Frena: cittadini razzisti



BOLZANO. Non è passato inosservato il campanello d’allarme dell’assessore Luigi Gallo sul giornale di ieri «Amico degli zingari», gli gridano per strada e ha voluto farlo sapere. Non per farsi commiserare, ma per invitare chi fa politica a riflettere su cosa sta accadendo nella pancia dei bolzanini. Il sindaco Luigi Spagnolli gli ha inviato la sua solidarietà. «Condivido le parole di Luigi», sottolinea Spagnolli, «Non ci rendiamo conto fino in fondo del momento che stiamo vivendo: le persone perdono il lavoro, gli stipendi si riducono, i costi aumentano». Gallo sostiene che la giunta deve aprirsi di più, moltiplicare le uscite tra i cittadini, come nella recente assemblea di Firmian. «Non siamo chiusi in un castello», risponde Spagnolli, «forse in momenti così complicati è difficile trovare parole condivisibili da tutti. Ecco perché il tema dei nomadi può diventare incandescente». Ci è passata anche l’assessore all’ambiente Patrizia Trincanato. Ora i bolzanini la fermano per chiederle «dove va buttato il tubetto del dentifricio?», ma nella scorsa giunta, racconta, da assessore al sociale, «anch’io mi sentivo dire per strada “ecco l’amica degli zingari”. Non è da oggi che i nomadi sono oggetto di pregiudizio: c’è sempre qualcuno più debole di te da usare come capro espiatorio. Certo che dobbiamo parlare con i cittadini: l’esperienza di Firmian è stata ottima». Di Patrizia Trincanato si dice che è un po’ sparita nei momenti clou della partenza del bidoncino. «Abbiamo organizzato venti incontri pubblici sul nuovo sistema di raccolta. Se questo è sparire...», risponde. Ci pensa un tweet del segretario del Pd Antonio Frena ad agitare le acque. Frena lancia la propria solidarietà a Gallo e aggiunge: «Cittadini razzisti e incapaci di fare la raccolta differenziata». Alfonso Ponticelli (La Destra) gli risponde: «Questo è il Pd? Offendere i cittadini invece di capire che state sbagliando tutto nel mettere in secondo piano gli italiani?». Ma si arrabbia anche Angelo Gennaccaro (Udc) che chiede a Spagnolli di intervenire: «Da cittadino di Bolzano aspetto una tua presa di posizione dopo le offese rivolte a tutti noi dal tuo segretario di partito». Frena più tardi specifica che intendeva il «razzismo di molti». Spagnolli commenta. «Mi sembra un modo semplicistico e parziale di vedere le cose e capisco che qualcuno si risenta, soprattutto sotto elezioni. Ma twitter impone la sintesi, che spesso è una grande fregatura per chi vuol dire cose serie».













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