Trony apre a Firmian: sfidiamo Mediaworld

Il direttore: «Raddoppiamo la superficie con altri 1.000 metri al Centrum» L’inaugurazione fissata per venerdì. Aperto anche domenica 1° luglio


di Valeria Frangipane


BOLZANO. Trony, la catena italiana specializzata nell’elettronica di consumo, raddoppia la superficie di vendita in città. Dopodomani, venerdì 29 giugno, scatta infatti a Firmian l’inaugurazione del nuovo negozio, al piano terra del Centrum di Tosolini.

Luca Vennere, che dirige da anni il punto vendita di via Grappoli, parla di una scommessa importante in un periodo di crisi: «L’apertura vuol essere una risposta forte a Mediaworld che ha tirato su le serrande negli spazi del Twenty. Noi vogliamo dire ai nostri clienti che non abbiamo paura di nessuno e che andiamo loro incontro con nuovi spazi espositivi, nuove offerte sottocosto, dando anche la possibilità di parcheggiare comodamente questione che, purtroppo, non è possibile fare in centro città». Ricordiamo, tra il resto, che tra la «Ercashopping srl» che gestisce il marchio Trony e Mediaworld è in corso una durissima battaglia. Trony ha infatti presentato ricorso al Tar ed ha ottenuto l’annullamento delle licenze (poi sospeso dal Consiglio di Stato) concesse dalla Provincia al colosso dell'elettronica che ha aperto a battenti al Twenty il 9 ottobre 2010. Al centro della questione sempre, solo e ancora una volta le licenze al dettaglio in zona produttiva. Vennere ricorda molto bene quando in via Galilei, nel 2005, arrivarono i vigili a chiudere Trony che aveva appena aperto i suoi spazi espositivi. «Allora lavoravo come responsabile di reparto, i vigili arrivarono a poche ore dalla sentenza e ci obbligarono a chiudere, mi sembra proprio che Mediaworld non venga riservato il trattamento che fummo costretti a subire noi».

Anche per questo Trony va avanti.

«Certo, la questione legale continua il suo iter, e noi continuiamo a fare il nostro lavoro al meglio».

D’accordo lavorare al massimo ma come la mettiamo con i prezzi? Mediaworld resta imbattibile, o no?

«Il prezzo conveniente è sempre un criterio importante, oggi più che in passato ma noi non abbiamo paura di nessuno. Trony, infatti, è sicura di proporre articoli di ultima generazione a prezzi assolutamente competitivi. Le offerte le facciamo noi come Mediaworld, invito i clienti a dare un’occhiata a quelle che lanciamo venerdì per l’inaugurazione del nuovo negozio a Firmian: 30 iPhone 4S a 499 euro invece che 659, 60 lavatrici Bosch a 189 euro invece che 349 e 40 televisiori Grundig Lcd 32 pollici a 149 euro invece che 329. E poi il prezzo non è tutto». Cosa serve per attirare il cliente? «Serve uno spazio espositivo all’altezza dove il cliente possa entrare, vedere quel che gli interessa, toccarlo e se crede infilarselo in macchina dopo aver trovato un comodo parcheggio qui davanti e portarselo direttamente a casa. Il negozio che apriamo dopodomani al Centrum è accogliente, confortevole e concepito per la soddisfazione dei clienti. E’ grande mille metri quadrati, spazio che permette a chi ci entra di muoversi in libertà, trovando rapidamente tutto». Cosa serve ancora? «Serve disponibilità e competenza del personale di vendita. La tecnologia è uno dei settori con il più alto tasso di cambiamento, i prodotti evolvono velocemente e non tutti i consumatori si destreggiano facilmente con le descrizioni tecniche dei prodotti. Per questo prepariamo gli addetti alle vendite con corsi di formazione specifici. Siamo competitivi grazie alla formazione continua, alla qualità, alla cortesia, all’affidabilità ed alla riconoscibilità che offriamo, che appartengono al patrimonio storico dell'insegna ed hanno permesso a Trony di costruire una relazione stabile e duratura con il cliente. Siamo sul mercato itakiano dal 1997 e siamo considerati da clienti ed aziende produttrici leader di settore e un punto di riferimento. Da sempre - conclude il direttore - Trony è sempre senza paragoni. Venite a Firmian».

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