Era la fine del mese di ottobre del 2010 quando, durante una accesa discussione avuta con la suocera 75enne, l’aveva colpita più volte con un martello fino ad ucciderla, prima di consegnarsi spontaneamente ai Carabinieri.

Ieri pomeriggio i militari della Compagnia di Bolzano lo hanno raggiunto a casa e gli hanno notificato un nuovo ordine di custodia cautelare in carcere, emesso nei giorni scorsi dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano.

Così Stefan Kiem, 44enne di Sarentino, è tornato di nuovo in carcere ove dovrà scontare, a seguito di quel tragico episodio, la pena di 5 anni, 3 mesi e 13 giorni di reclusione.