Un «pr» da 30 mila euro per la legge urbanistica

Theiner assume un giornalista esterno per «comunicare» la riforma della legge I Verdi chiedono spiegazioni: non bastano i 22 assunti dell’ufficio stampa?



BOLZANO. Una riforma controversa, quella urbanistica. Ha bisogno di un sostegno rafforzato dal punto di vista della comunicazione? Comunque sia, la Provincia ha deciso di assoldare un giornalista esterno al proprio ufficio stampa per seguire l’iter del disegno di legge dell’assessore Richard Theiner su «territorio e paesaggio». L’incarico da 30 mila euro lordi è andato a Christian Rainer, che sta seguendo il progetto dall’autunno 2016 e terminerà il 15 gennaio 2018 (salvo nuovi contratti). Per Rainer si tratta di un ritorno a Palazzo Widmann. Già capo dell’ufficio stampa provinciale, si era licenziato poco dopo le ultime elezioni provinciali per dedicarsi alla libera professione. E da consulente esterno torna ora a lavorare. Giovedì scorso Rainer ha seguito dalla tribuna stampa del consiglio provinciale l’audizione sulla legge. Sulla decisione di assoldare un giornalista esterno chiedono spiegazioni i Verdi con una interrogazione. L’incarico è stato suddiviso in due contratti, il primo da 21 mila euro (affidato attraverso un bando), il secondo da 9mila euro.

Al consulente viene chiesto di seguire la comunicazione del disegno di legge, dall’elaborazione alla approvazione in Consiglio attraverso l’elaborazione di testi per presentazioni e conferenze stampa, una Homepage e la diffusione sui social media, in tedesco e italiano (il consulente fornisce le traduzioni). I Verdi (Brigitte Foppa, Riccardo Dello Sbarba e Hans Heiss) chiedono chiarimenti sul bando, le postazioni di lavoro eventualmente previste e se sono previsti ulteriori incarichi esterni nel settore della comunicazione. Ma la domanda di base, riassume Brigitte Foppa è «perché è stato necessario rivolgersi a un professionista esterno per seguire la comunicazione del disegno di legge? Non bastano tutti i giornalisti dell’ufficio stampa provinciale?». L’Agenzia di stampa e comunicazione della Provincia, con direttore Marco Pappalardo e Johanna Christine Wörndle caporedattrice, conta su 22 dipendenti, tra giornalisti e addetti alla segreteria. Con la riorganizzazione voluta da Kompatscher non esiste più la redazione unica dell’ufficio stampa ma è previsto che ogni assessore abbia a disposizione nel proprio staff un giornalista di lingua tedesca e uno di lingua italiana. Al disegno di legge stesso hanno collaborato diversi consulenti. Un ruolo importante nella stesura l’ha avuto l’avvocato Jakob Brugger, dello studio legale Brugger, pure vincitore di un bando. «Siamo critici anche su questa scelta», aggiunge Brigitte Foppa, «La Provincia dispone di un pool di avvocati ad hoc sui temi ambientali». (fr.g.)

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