BOLZANO. Il ghiacciaio della Val Senales scelto come location per un videoclip con J AX: un’occasione che gli operatori turistici hanno colto al volo per rilanciare un’area sciistica famosa soprattutto negli anni ’80 e tornare - operazione tutt’altro che semplice - ai fasti di un tempo.

J AX è il nome d'arte di Alessandro Aleotti, milanese, classe '72, leader degli Articolo 31: uno dei primi rapper a realizzare un disco hip hop in italiano. Nel 1992 la sua voce ha fatto da colonna sonora allo spot della Fiat Uno Rap Up, il successo però è arrivato nel ’94 con un pezzo dedicato alla marijuana "Ohi Maria"; vanta collaborazioni con gran parte dei principali protagonisti della musica italiana, da Lucio Dalla a Fedez, passando per Guccini, Pezzali, Jovanotti, Pino Daniele e moltissimi altri.

Il cantante, nei giorni scorsi, è stato ospite d'eccezione in Val Senales insieme a Bianca Atzei (anche lei milanese che ha partecipato all’ultima edizione del Festival di Sanremo, ndr): ha girato sul ghiacciaio un video molto particolare facendo un remake della sua canzone “Intro” dall' album “Il bello di essere brutti”.

Il videoclip dovrebbe uscire già nei prossimi giorni, sicuramente prima delle feste di Natale.

La regia del video è stata curata da Tito Tolve. Una troupe di 50 persone si è fermata per tre giorni in Val Senales, dove si scia già in condizioni ottimali da ottobre.

«Nel 2013 - racconta Elmar Pichler Rolle, direttore delle Funivie Ghiacciai Val Senales che fa capo al gruppo Athesia della famiglia Ebner - sul ghiacciaio sono state girate molte scene di “Everest”, la pellicola dedicata alla disastrosa spedizione del ’96, raccontata nel saggio Aria sottile, scritto nel 1997 da Jon Krakauer, che ha aperto a settembre la mostra del Cinema di Venezia. Adesso questo videoclip: l’ultimo di J AX ha avuto 60 milioni di visualizzazioni. Tutto può servire a rilanciare la Val Senales, una destinazione che negli anni ’80 andava di moda. Quassù si allenavano le nazionali di sci e campioni come Thoeni e Stenmark. E questo, ovviamente, attirava centinaia di sciatori, conquistati dall’idea di poter sciare lì dove si preparavano i big, magari poterli incontrare e tornare a casa con la foto e l’autografo da mostrare agli amici».

Poi col tempo la Val Senales - regno dello sci estivo creato da Leo Gurschler con l’inaugurazione il 12 luglio del 1975 della funivia - ha perso smalto: molti appassionati hanno scelto altre destinazioni.

A contribuire alla disaffezione anche il fatto che negli ultimi anni, anche a causa dei costi, lo sci alpino ha perso appassionati.

Ma Pichler Rolle è ottimista: «Abbiamo aperto una nuova pista da sci molto ripida che può attirare nuovi sciatori. Del resto l’interesse per la nostra stazione c’è eccome. La conferma l’ho avuta di recente alla Fiera degli sport invernali di Modena. Pensavo che il tempo ne avesse cancellato se non del tutto almeno in parte il ricordo, invece tutti gli Sci club del nord Italia ricordavano perfettamente la località».

Il direttore della Funivie Ghiacciai Val Senales è convinto che anche “Everest”, così come il videoclip di J AX , possono contribuire al rilancio.

«Al di là di quello che si vedrà nel videoclip, noi potremo utilizzare le immagini del backstage, ovvero tutto quello che è stato girato dietro le quinte».

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