BOLZANO. La statale del passo della Mendola percorsa in 11 minuti netti, con punte di oltre 130 chilometri orari di velocità per colmare i secondi persi in un paio di intralci provocati da auto in salita normale al passo. Le immagini della «bravata» di due automobilisti incoscienti stranieri sono state pubblicate su internet e hanno già totalizzato migliaia di visualizzazioni.

L’«impresa» ha riportato alla mente la gara automobilistica di corsa in salita abolita una ventina di anni fa in cui erano protagonisti i bolidi in grado di darsi battaglia sul filo dei centesimi di secondo. La corsa clandestina delle due è stata filmata all’interno di una delle auto utilizzate per questa sorta di gara ad alta velocità effettuata in pieno giorno, incuranti dei rischi fatti correre agli altri automobilisti in transito.

Nel video si nota che i due automobilisti che hanno effettuato la gara erano in collegamento radio tra loro e quando arrivano al passo sembrano salutare con soddisfazione la prestazione di entrambi. Della vicenda è stata informata la Polstrada che potrebbe tentare, proprio tramite internet, di ricostruire chi abbia inserito nella rete il filmato, cercando ovviamente di dare un volto ed un nome a chi si trovava alla guida lungo i tornanti della Mendola.

Le immagini non lasciano intravvedere neppure per qualche fotogramma il viso del guidatore. Il filmato è stato però corredato di un tachimetro elettronico in grado di indicare esattamente la velocità di transito. Ci sono punti in cui la velocità ha raggiunto i 130 chilimetri orari. Ma ci sono anche tratti della strada particolarmente pericolosi come ad esempio le cosiddette «roccette» (ove manca visuale su eventuali automobilisti in arrivo in direzione opposta) che vengono affrontati a circa 90 chilometri orari. Così come in occasione di uno dei tornanti affrontati in velocità si nota una delle due auto sbandare sulla sinistra proseguendo per un centinaio di metri «contromano».