MERANO. Nuovo passo nel lungo iter in direzione della nuova, doppia palestra per le scuole alberghiere in lingua tedesca Kaiserhof e Savoy. La giunta provinciale ha infatti approvato la spesa per l'arredamento che viene stimata in 430 mila euro complessivi. Il programma planivolumetrico per la realizzazione della struttura, varato ancora nel 2007 e successivamente ritoccato nel 2013 e nel giugno di quest'anno, prevede un costo totale di 6,37 milioni.

L'accelerazione relativa agli arredi, come si evince dalla delibera dell'esecutivo, deriva dal fatto che gli impianti da palestra fissi devono essere già previsti nel progetto edile e sono da realizzare in fase di esecuzione dei lavori: per tanto il programma dell'arredamento necessitava l'ottenimento del via libera prima dell'elaborazione del progetto di costruzione.

In precedenza, circa un anno fa l'incarico di progettare l'edificio era stato assegnato all'associazione temporanea di studi tecnici capeggiata dall'architetto Rudolf Perktold affiancato dalla Pfeifer Planung srl di Appiano, dallo Studio Stuppner e dall'ingegner Michele Cerchini. Kaiserhof e Savoy avranno dunque un palazzetto per l'attività fisica tutto nuovo, mentre le professionali italiane - fra cui le alberghiere - soffrono da tempo di carenza di spazi e usufruiscono di una palestra che reca diverse rughe. Fra l'altro il Savoy ha raddoppiato le proprie superfici con la realizzazione del nuovo edificio in via Rezia a fianco di quello storico.

La nuova palestra verrà innalzata sulle ceneri di quella attualmente in dotazione al Kaiserhof, sul retro dell'istituto affacciato in piazza Mazzini e occuperà anche una parte del campetto da pallacanestro. Sul suo altare dovranno essere sacrificate alcune grandi piante del giardino. È corretto parlare di doppia palestra – una delle quali con tribuna - perché avrà due piani di allenamento. Una palestra sarà interrata fino a 8 metri e mezzo di profondità, l'altra sarà costruita sopra arrivando a un'altezza fuori terra di 11 metri e mezzo. Avranno dimensioni di 28 per 16 metri e saranno dotate di sala fitness, due locali multifunzionali e vani secondari. Gli arredi prevedono impianti da palestra fissi, attrezzi ginnici mobili, impianti audio e naturalmente mobilio per spogliatoi e sale insegnanti.

Si tratta di un impianto scolastico, questo è chiaro, e ospiterà per tanto le lezioni di educazione fisica degli studenti frequentanti i due istituti alberghieri, mentre non è ancora definito se e come le palestre potranno essere date in uso anche alle associazioni sportive che, spesso, lamentano insufficienza di luoghi dove allenarsi, dovendo a volte accettare compromessi e orari notturni.