VAL PUSTERIA. Mentre la stagione dello sci si avvia alla chiusura, prevista un po' dovunque nel periodo che va da dopo la settimana di Pasqua al 25 aprile, la val Pusteria, con la sua rete di piste ciclabili che ormai supera i 150 chilometri, è già pronta ad affrontare una nuova stagione di cicloturismo. A rimarcarlo, è la Comunità comprensoriale che ha in carico la rete sovra comunale delle piste ciclabili e che, in poco più di un lustro, vi ha già investito, con il sostegno dell'apposito programma della Provincia, circa 6 milioni di euro, mentre altri 4 milioni, scaglionati nel tempo, sono previsti per il completamento o il miglioramento dei collegamenti della rete mancanti o precari e il perfezionamento della sicurezza in alcuni punti critici.

La rete ciclabile è disponibile per tutto l'anno, ma il periodo invernale, anche se quest’anno povero di neve, lascia sempre dietro di sé una consistente mole di lavoro di pulizia e di ripristino, a cui la Comunità comprensoriale ha provveduto da marzo attraverso la collaborazione con la Cooperativa sociale Eos che si occupa del reinserimento dei giovani nel mondo del lavoro e che per il secondo anno consecutivo è stata incaricata del servizio di pulizia e di manutenzione dei principali tratti delle ciclabili pusteresi.

Da ieri, quindi, la rete ciclabile pusterese, sia sull'asse principale che va dal confine di Prato alla Drava fino alla chiusa di Rio di Pusteria come pure per i tratti che si spingono nelle valli laterali di Landro Cimabanche, Casies, Anterselva, in val di Tures e Aurina ed in val Badia, è pronta ad affrontare una nuova stagione.

Si riattiva in tutti i centri anche l'attività di noleggio di biciclette e di biciclette elettriche che, è bene ricordarlo, si possono noleggiare, usare e riconsegnare anche in punti diversi della rete, usando poi i mezzi pubblici per rientrare più tranquillamente alla base di partenza e godendo inoltre anche del servizio di assistenza della rete di noleggio in caso di forature, guasti meccanici, panne o incidenti vari.

Il presidente della Comunità comprensoriale pusterese Roland Griessmair è soddisfatto del lavoro svolto ed ottimista per il futuro: "Grazie alla collaborazione di Provincia e comuni siamo riusciti a fare della val Pusteria e delle sue valli laterali anche un'area ciclabile di assoluto interesse. Il nostro impegno presente e futuro è quello di mantenerla tale, di curarla e migliorarla in futuro. In questo senso anche la collaborazione con Eos ci riempie di soddisfazione, per aver trovato un ulteriore punto di incontro lavorativo fra le necessità del reinserimento assistito dei giovani nel mondo del lavoro ed un servizio necessario all'intera comunità".

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