Bolzano. Treni Flirt Etr della stessa serie, bloccati in Val Pusteria fino (circa) alle 19 di ieri per un guasto al sistema di controllo. E la direzione Sad spiega che “ oggi probabilmente saranno in servizio tutti i treni”.

Ma cosa è successo?

Mariano Vettori, direttore generale di Sad - fa sapere che il guasto è dovuto ad un errore del computer centrale di Ansaldo nella lettura del calendario sequenziale predisposto per 20 anni. "Ieri mattina - si legge in una nota - all’inizio del servizio i treni Flirt Etr della serie 0 di Stadler hanno evidenziato un guasto al sistema Scmt che non consente l’utilizzo del treno. Da una analisi prontamente avviata, che ha coinvolto il costruttore del treno, Stadler, ed il fornitore dei sistemi di sicurezza Scmt (Ansaldo), è risultato che il problema si é verificato anche su altri treni della stessa flotta che fanno servizio in altre parti d’Italia. I servizi sulla tratta della Pusteria hanno quindi subito soppressioni con i conseguenti disagi, di cui ci scusiamo”.

Sad si é subito mossa per garantire comunque la mobilità con l’utilizzo di servizi sostitutivi su gomma e lo spostamento sulla linea pusterese dei tre treni funzionanti (operativi nel primo pomeriggio). “Il numero dei treni, al momento in servizio, e gli autobus dovrebbero aver garantito - seppur non pienamente e con alcuni disagi - la mobilità all’interno delle nostre linee. Abbiamo seguito con attenzione, e con la dovuta pressione sui fornitori, la soluzione del problema".

Nel frattempo lo stesso problema tecnico veniva comunicato anche da parte di Trenitalia: anche sui treni della stessa flotta nel Veneto e in Emilia Romagna sì è verificato lo stesso guasto tecnico. Nel pomeriggio di ieri è arrivata una seconda nota dall’azienda. “Sta per tornare alla normalità il traffico ferroviario in Val Pusteria, da questa mattina probabilmente tutti i treni saranno in servizio”. Secondo le informazioni fornite dalle direzioni ferroviarie di Sad e Trenitalia, il problema del software sui treni per il momento è risolto attraverso una soluzione tampone che ha permesso ai treni di essere rimessi in funzione da ieri sera. Allo stato attuale, sembra certo che tutti i treni torneranno in servizio entro questa mattina. Tecnici e direttori delle aziende ferroviarie e della ditta Stadler sono stati in grado di risolvere il problema, un aggiornamento definitivo del software è previsto per i prossimi giorni”. Ricordiamo che il sistema controllo marcia treno (Scmt), sviluppato a partire dal 2000, è un sistema di sicurezza della marcia dei treni di ausilio al macchinista applicabile su linee elettrificate delle reti fondamentale, complementare e di nodo, a semplice o doppio binario. Fornisce il controllo della velocità massima ammessa, istante per istante, in relazione ai vincoli posti dal segnalamento ecc. Al 31 dicembre 2018 sono 12.273 km le linee attrezzate in tutta Italia con lo Scmt (di cui 175 con doppio attrezzaggio Scmt-Ssc).