BOLZANO. Vento tremendo, tutto l’altroieri e pure ieri, con il cielo spazzato dal Föhn e quindi azzurrissimo in tutta quanta la Provincia. Il cimitero intanto rimane chiuso per via degli alberi caduti giovedì. Il campo santo riaprirà soltanto lunedì, mentre vicino a Fundres nella notte su ieri si è registrato il record: 137 chilometri orari di sventagliate. In fondo a via Roma, inoltre, ieri per poco non è successo un disastro: calcinacci caduti sul marciapiedi da un’altezza davvero notevole. Se sia stato il vento, non è certo, facile però che abbia accelerato un processo già in atto. Per fortuna, sotto non passava nessuno.

Dunque, anche l’Alto Adige non è stato risparmiato dal vento forte che sta sferzando l'intera penisola da giorni.

Nella notte su venerdì sulla Dannelspitz, nella zona di Fundres, sono stati raggiunti addirittura i 137 chilometri orari.

Se nei fondovalle la media delle raffiche si è attestata fra i cinquanta ed i settanta chilometri orari, sulle montagne non si è scostata dai cento.

Tutta colpa del Föhn che ha anche causato, oltre all’incidente dell’altro ieri della cabinovia in val Gardena, anche lo scoperchiamento di tetti e schianti di alberi su diverse strade provinciali. Numerosi anche nella notte su ieri gli interventi da parte dei vigili del fuoco in tutta la provincia.

Il vento ha causato notevoli difficoltà a Oris, frazione di Lasa, in Venosta. Sempre nella notte su ieri, infatti, per cause ancora in fase di accertamento è scoppiato un incendio di notevoli dimensioni, che ha impegnato per ore 150 vigili del fuoco volontari, assai disturbati dalle raffiche.

Ancora chiuso il cimitero. Non per i funerali, che ieri si son tenuti lo stesso nella zona nuova, dove non ci sono alberi d’alto fusto, lasciando aperta l’entrata sud. Il campo santo rimarrà chiuso oggi e probabilmente pure domenica, per permettere ai tecnici della giardineria lo sgombero dei rami caduti e soprattutto le perizie su tutti gli alberi d’alto fusto. Intanto, da ieri pomeriggio il vento ha cominciato a attenuarsi e per oggi e domani è previsto l’instaurarsi di un’alta pressione con temperature miti, in progressione verso valori primaverili, che si paleseranno soprattutto nelle giornate di martedì e mercoledì.©RIPRODUZIONE RISERVATA