il progetto

Via libera alla nuova funivia per San Genesio

Vertice tra i sindaci di Bolzano, dell'altopiano del Salto e Kompatscher: sarà realizzata sul tracciato attuale. Spesa di 11 milioni



BOLZANO. Bolzano e San Genesio avranno una nuova funivia sull’attuale tracciato: è quanto hanno concordato il presidente Arno Kompatscher e l’assessore provinciale Florian Mussner con il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli e quello di San Genesio Paul Romen. Si punta ad iniziare i lavori della nuova funivia nel 2016.

Una funivia funzionante significa valorizzare e offrire un'attrattiva sul territorio: "Per questo la Provincia ritiene importante individuare una soluzione sostenibile e condivisa anche per San Genesio", ha sottolineato il presidente Kompatscher dopo l'incontro a Bolzano con i rappresentanti del capoluogo e di San Genesio e gli esperti della mobilità della Provincia. La funivia di San Genesio, costruita nel 1937, trasporta annualmente fino a 80mila persone, ma la ridotta capacità e il fabbisogno di personale provocano ogni anno un deficit di gestione di circa 500mila euro. Da anni Provincia e Comuni interessati lavorano a una soluzione nuova e sostenibile nel lungo periodo: sono state complessivamente elaborate dieci varianti di tracciato, ma nessuna ha trovato una solida maggioranza malgrado fossero interessanti sia sul piano viario che su quello turistico.

Le parti interessate hanno quindi concordato sulla soluzione che prevede una nuova funivia utilizzando il tracciato esistente. Si punta a una classica funivia bifune con cabine più spaziose in grado di ospitare fino a 35 persone e con una maggiore velocità, "in modo da poter garantire una capacità di trasporto massima di 300 persone all'ora", ha specificato l'assessore Mussner.

Grazie a un incremento dell'attrattività per pendolari e turisti - con orari adeguati e corse almeno ogni 10 minuti - "si punta ad aumentare il numero dei viaggiatori, che ad esempio sulla funivia del Renon è triplicato dopo il rifacimento, ma anche a ridurre le spese correnti di gestione", ha aggiunto Kompatscher.

Nel colloquio si è esaminata anche la variante minima dell'automatizzazione dell'attuale funivia, ma l'intervento sarebbe molto dispendioso perché richiederebbe un rifacimento radicale delle stazioni a valle e a monte con accessi automatizzati nonché una revisione generale dell'impianto, un risanamento dei piloni e l'installazione di un nuovo sistema di controllo.

L'opzione della nuova funivia sul vecchio tracciato, con una spesa stimata di 11 milioni di euro, rappresenta quindi la soluzione più sostenibile. Provincia, Bolzano e San Genesio hanno incaricato un gruppo di lavoro guidato dall'Assessorato provinciale alla mobilità dell'esecuzione di un concorso di progettazione, i cui risultati saranno pronti nell'autunno 2015. Un piano complessivo dovrà riguardare non solo l'impianto ma anche i servizi da insediare alle stazioni a monte e a valle e un collegamento efficiente alla rete del trasporto pubblico locale. "L'obiettivo è di partire subito dopo con l'attuazione del progetto e iniziare nel 2016 i lavori della nuova funivia", ha concluso Kompatscher.

 













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