Viale Druso? È ostaggio di 23mila auto di pendolari  

Sono 6 mila i passeggeri che salgono ogni giorno sui bus tra l’Oltradige e Bolzano Ma altre 25 mila persone utilizzano la macchina. La scommessa è il Metrobus


di Paolo Campostrini


BOLZANO. L'obiettivo del metrobus non è andare sulla luna ma aggredire un paio di numeri. Partendo da questi: sono 6mila i passeggeri che salgono ogni giorno sul trasporto pubblico nel tratto Oltradige-Bolzano; nello stesso giorno ce ne sono 25mila che salgono su 23mila auto e si mettono in viaggio verso il capoluogo e ritorno. In sottordine, questo vuole anche dire che le automobili hanno quasi tutte la miseria di una sola persona a bordo. "Se il metrobus riuscirà a far raddoppiare quei 6mila , ecco, avrebbe fatto il suo dovere", dicono in Comune. Obiettivo minimo. Ma 12mila sul mezzo pubblico significano, giusto per iniziare, 6mila auto in meno e altrettanti passeggeri che vi scendono per prendere finalmente il bus. Ecco perche in questi giorni di assalto alla diligenza, inteso come contestazioni a via Druso trasformata in una pista di decollo per il metrobus, il Comune da i numeri. I quali, messi giù in buon ordine, fanno capire almeno due cose. La prima è che senza far correre di più i mezzi pubblici rendendoli competitivi la stessa via Druso , pur se non diventasse più un busodromo, continuerebbe ad essere comunque un autodromo senza più speranze di ridiventare strada urbana. La seconda è che , o si mettono i ticket d'ingresso per i pendolari (che Caramaschi vorrebbe ma la Svp vede come il peperoncino sugli occhi) , o arriva domani la tangenziale o si chiudono gli accessi urbani la mattina (che il sindaco ha promesso nel caso che metro e tram non diventassero deterrenti per i pendolari in auto) , oppure ci si inventa qualcosa . "Che non è lasciare le cose come stanno - dicono in giunta - ma almeno incentivare il bus". Ecco i dati di contesto: 1) sull'asse viale Druso-centro i residenti sono 35mila lungo il tracciato, con 15500 veicoli e 6 line dei mezzi; 2) nell'hinterland i residenti sono 7.600 a Caldaro e 14mila ad Appiano ma con 8mila posti letto nell'Oltradige , quasi 200mila arrivi turistici e quasi un milione di pernottamenti: ecco la massa critica che si riversa potenzialmente su Bolzano; 3) 23mila i veicoli con 25mila passeggeri ogni giorno sulla tratta Oltradige-Bolzano a fronte di soli 6mila passeggeri di mezzi pubblici alternativi all'auto. 4) il progetto metrobus completato prevede la stazione di interscambio con parcheggi a Ponte Adige per treno-metrobus-tram; 5) i vantaggi pronosticati per i bus pubblici sono elevata velocità commerciale; priorità semaforica, alta capacità di trasporto, riduzione dei tempi di percorrenza sulla tratta urbana almeno del 25%.

Il dossier comunale prevede poi le integrazioni all'attuale stato di fatto, in particolare altre aree di carico-scarico oltre a quella già predisposta in via Druso nei pressi di viale Vicenza.

"I restringimenti nei pressi delle fermate metrobus, come ad esempio quelli davanti all'Eurac - spiegano in municipio i tecnici dell'ingegner Moroder - sono fatti per aumentare la sicurezza dei pedoni inducendo le auto a rallentare". Data di completa efficienza del sistema? "Già adesso il metrobus va. Con via Druso a regime nella sua parte alta andrà ancor meglio . Ma per far scendere le corse del 28% a regime in termini di tempi di percorrenza aspettiamo di completare l'ultimo tratto mediano di via Druso, ancora senza corsa...". Previsioni: 2020, perchè per allora dovrebbe esserci anche la stazione di Ponte Adige. In Comune hanno anche chiarito definitivamente i costi complessivi: 10.463.216 con un contributo provinciale pari al 70%. In particolare, il tratto più visibile (e contestato) tra piazza Adriano a Ponte Druso è costato 1,500.000 di euro, gli altri tre completati, da Castel Firmiano a rotatoria per Merano 1.399.996, tra via Mendola e Sorrento 974mila e tra via Resia e via Mendola 2.389.000. Restano da completare e dunque sono ancora in progetto i due ultimi tratti tra via Sorrento e via Palermo (due milioni) e tra via Palermo e piazza Adriano (due milioni e duecento). In quest'ultimo punto ci sarà la stazione di interscambio metrobus-bus Sasa.

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