BOLZANO. Al pianterreno in passato c’era un supermercato e dunque è difficile attrezzare i locali per le particolari esigenze dei disabili. Al primo piano infiltrazioni su infiltrazioni, impossibile risolvere. Nell’interrato va meglio ma non è certo il massimo lavorare sottoterra. Insomma, molto meglio abbattere e ricostruire, fra il resto riqualificando un angolo di viale Europa un poco trasandato. È il piano dell’Azienda servizi sociali. Giù la palazzina, su alloggi protetti e laboratori per la bellezza di 32 disabili. Si spenderanno 2,76 milioni di euro, per un volume edificato di 5.110 metri cubi.

L'edificio, scrive l’Assb nel bando di gara per la progettazione pubblicato ieri, viene attualmente usato come centro per portatori di handicap. È composto da tre piani; il piano terra e il piano interrato vengono utilizzati come laboratorio, il primo piano invece non può essere utilizzato a causa di problemi di infiltrazioni d'acqua. L'Assb, gestore della struttura, è intervenuta in varie occasioni per tenere sotto controllo le infiltrazioni, ma gli interventi sono risultati solo in parte risolutori. Inoltre la struttura originariamente era stata progettata come supermercato, quindi le altezze interne e la disposizioni degli spazi non sono idonei alla destinazione d'uso voluta. Di conseguenza è stata presa la decisione di demolire la struttura e ricostruirla secondo le esigenze dell’ufficio servizi a persone in situazione di handicap e disagio psichico dell'Assb. L'attuale edificio necessita di un importante risanamento che prenda in considerazione anche il miglioramento dell'accessibilità e l'aumento dell'offerta di posti residenziali per le persone con disabilità della città.

A causa delle attuali condizioni dell'edificio è stata dunque prevista la demo-ricostruzione.

Per la creazione del nuovo centro sono previsti 1327 metri quadri, che verranno destinati per 699 mq a laboratorio per 32 disabili e per 403 mq a due comunità alloggio da sei persone.

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