LAIVES. Ha destato un certo sconcerto tra i titolari di un loculo presso il nuovo cimitero in zona Galizia a Laives, la comparsa di un’ordinanza del sindaco Liliana Di Fede nella quale si dice che entro sabato 8 settembre, debbono essere rimossi dalla piastra di porfido alla base dei loculi, tutti gli eventuali ornamenti, fiori e candele. Questi ornamenti dovranno invece essere collocati sulla lastra di rame che chiude il loculo, ognuna dotata di uno specifico aggancio per il lumino e i fiori.

Qualcuno però ci è rimasto male, in particolare chi è titolare di un loculo alla base del muro e qualche donna anziana, che ha l'abitudine di recarsi ogni giorno o quasi al cimitero per portare un piccolo segno presso la tomba dei propri cari defunti. La decisione di far togliere però tutti gli ornamenti e le candele dalla base dei loculi, come spiegano i dipendenti comunali in municipio, è dettata dalla necessità di mantenere un po' di ordine e, soprattutto, di evitare spiacevoli episodi come quelli accaduti anche recentemente, con le candele incustodite che hanno incendiato i fiori di plastica e così sono state rovinate alcune delle lastre di rame che sigillano i loculi. La pulizia tocca poi ai titolari della concessione cimiteriale e per completare l’intervento bisogna mettere in conto ogni volta parecchi soldi. Niente più candele, fiori o quant'altro quindi, posati sulla striscia di porfido che si trova a livello del terreno davanti ai loculi del cimitero Galizia, ma ognuno dovrà sistemarli al proprio posto. Recentemente si erano anche verificati dei furti di lumini, proprio dai loculi del cimitero Galizia. In questo caso si trattava dei lumini a batteria che vengono fissati alla piastra di rame del loculo: qualcuno non aveva trovato niente di meglio da fare che rubare questi lumini elettrici, entrando di nascosto nel cimitero nonostante venga aperto e chiuso alla sera con un sistema automatico. Finora non è stato possibile individuare gli autori di questi gesti davvero deprecabili, ma l'auspicio è che non si ripetano davvero più per non urtare la sensibilità di molti residenti. Questi problemi non sembrano invece manifestarsi presso il vecchio cimitero dietro la chiesa di via Pietralba e del resto, lì non vi sono loculi lungo i muri perimetrali; gli unici si trovano nella cappella al centro dell'area cimiteriale ma sono poca cosa rispetto al cimitero in Galizia. Nell'ordinanza del sindaco non sono previste sanzioni per coloro che non rispetteranno l'indicazione di non mettere ornamenti alla base dei loculi: si confida insomma nel buon senso ella cittadinanza, altrimenti sarà compito degli addetti, rimuovere eventuali materiali dalla base di porfido. Non è detto, comunque, che il Comune - se dovessero arrivare più proteste - ci ripensi.

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