Vipiteno toglie l’intitolazione al musicista nazista

Si è scoperto che Eduardo Ploner aderì al nazismo: la giunta comunale decide di cancellare la via con il suo nome


di Robert Tosin


VIPITENO. «Credo sia giusto e ora che ci assumiamo queste responsabilità». Fritz Karl Messner ha sigillato in questo modo una decisione clamorosa, presa per la prima volta in provincia: cancellare la dedica di una via a un personaggio fiancheggiatore del nazismo.

La scelta è stata fatta dalla giunta e riguarda la via Eduard Ploner, strada residenziale che nel 1965 l’amministrazione aveva voluto dedicare ad un artista locale di grande spessore, quel Josef Eduard Ploner compositore e musicista (nato nel 1894 e morto nel 1955) che veniva celebrato anche in Tirolo.

Ma se l’artista veniva presentato anche sui depliant turistici come uno dei motivi d’orgoglio della città, le cose sono cambiate alcuni mesi fa quando per iniziative dell’amministrazione di Innsbruck era stato dato incarico ad uno storico di passare al setaccio le vite dei compositori celebrati in zona.

E per Ploner è uscito un quadro piuttosto fosco, che racconta di un’adesione al nazionalsocialismo e una forte influenza dell’ideologia nelle sue opere. Di fronte a questa documentazione, Linz è stato il primo Comune a cancellare l’intitolazione di una strada a Ploner.

La questione di riflesso è arrivata anche al di qua del confine. «Ma non abbiamo voluto - spiega il sindaco - prendere una decisione affrettata o sull’onda dei dibattiti dei media austriaci.

Abbiamo chiesto al documentazione necessaria agli assessorati alla cultura di Bolzano e a quelli tirolesi e li abbiamo esaminati con cura. Da qui la decisione, che riteniamo opportuna come segno di responsabilità.

Mi dispiace molto per i musicisti, perché va detto che comunque Ploner è stato un grande compositore. La strada ora sarà dedicata al dottor Sebastian Baumgartner, visto che proprio lì c’è la casa che lui stesso aveva donato per accogliere e curare i malati mentali. Baumgartner aveva operato subito dopo la guerra ed è ricordato tra i cittadini per la sua caritatevole umanità, tanto che curava tutti, anche coloro che non potevano pagare».

Nell’occasione sono state denominate altre due strade. Una, quella tra la rotatoria di Vipiteno Sud e la zona turistica, sarà dedicata a Karl Lindner, ingegnere provinciale, cittadino onorario decorato con la croce al merito. Di lui si ricordano la regolazione del fiume Fallerbach e la bonifica della palude di Vipiteno.

La seconda riguarda uno stretto passaggio ciclo pedonale tra via Marconi e piazza Fuori Porta. È stata denominata via Johann Frick, classe 1875 cofondatore dell’associazione degli agricoltori diretti del Tirolo e membro della dieta di Vienna e del consiglio provinciale del Tirolo.

Qualche disagio, dopo questi interventi, ci sarà certamente per i cittadini che dovranno modificare i loro documenti e tutti i riferimenti al loro indirizzo. È il caso soprattutto di via Ploner, dove le residenze sono di più.

«Sì, dovranno cambiare i documenti - dice il sindaco - e infatti ci abbiamo pensato tre volte prima di fare le modifiche. Però non potevamo certamente farne a meno. Alla prossima assemblea dei cittadini ci sarà l’occasione di spiegare le motivazioni della decisione della giunta».

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