Ztl in centro a Bolzano, 12 telecamere che riconoscono le targhe

Per controllare i varchi d’accesso. Sistema automatico da 380 mila euro. L’assessore: permessi da azzerare


di Davide Pasquali


BOLZANO. Telecamere in Ztl. Se ne parla da anni, ora stanno per arrivare davvero: per monitorare gli accessi alla Zona a traffico limitato del Centro storico, in corrispondenza dei varchi vietati, il Comune farà installare dodici telecamere in grado di riconoscere il numero di targa del veicolo e, in automatico, stabilire se sia in possesso o meno della necessaria autorizzazione.

In caso contrario, sempre in automatico, verrà dato l’allarme al comando della polizia municipale, che si attiverà per inoltrare la sanzione al domicilio di chi ha compiuto l’infrazione. Il sistema è costato 380 mila euro, il bando di gara è già stato già esperito e ora si attende solo che passino i 60 giorni di rito per scongiurare i ricorsi al Tar, dopodiché si parte, presumibilmente all’inizio del 2013. «Contestualmente - annuncia l’assessore alla Mobilità Peintner Kofler - verranno azzerati tutti i permessi in essere. A chi fa il furbo e, senza averne più diritto, usa un permesso vecchio di dieci o magari di vent’anni, l’autorizzazione verrà ritirata».

Soddisfatto per l’arrivo delle telecamere il presidente della circoscrizione Centro Piani Rencio, Rainer Steger, che però mette subito le mani avanti: «Manca ancora il nuovo regolamento della Ztl, che dovrà prevedere agevolazioni soprattutto per i permessi dei residenti, ma anche per negozianti e fornitori. La tecnologia ce lo permette: serve un sistema basato su sms ed e-mail; basta con le scartoffie e le code agli uffici municipali».

Se ne parla almeno dal 2010, ma fino ad ora erano state quasi soltanto chiacchiere. Poi, a luglio, senza pubblicizzarlo più di tanto, il municipio ha indetto una gara d’appalto per la fornitura, la posa in opera e l’attivazione di un sistema di controllo automatico degli accessi alla Ztl del centro storico. L’importo di gara è di 380 mila euro. La gara si è conclusa da pochi giorni, ma per un eccesso di prudenza dovuto all’esperienza passata, l’assessore comunale alla mobilità Judith Kofler Peintner preferisce non fornire ulteriori particolari. «Ci sono 60 giorni di tempo per eventuali ricorsi, quindi ci attiveremo soltanto quando sapremo definitivamente chi è il vincitore». L’assessore precisa comunque la volontà di azzerare tutti i permessi oggi in essere, che verranno ridati a chi ne ha diritto, ma tolti a chi non ce l’ha. E intanto, come accade per esempio al parcheggio per abbonati del Rainerum, su richiesta del municipio si stanno già raccogliendo i numeri di targa degli abbonati, per poterli fornire di nuovi permessi. «Comunque prima di partire - conclude l’assessore - avvieremo una campagna di informazione per residenti, negozianti e fornitori. E nei primi tempi i controlli non saranno fiscali».

Soddisfatto per l’introduzione il presidente di circoscrizione Steger, che però mette le mani avanti: «Il sistema, tecnologicamente avanzato, permetterà una gestione da remoto anche dell’intera faccenda dei permessi. Finora con la Mobilità abbiamo affrontato l’argomento solo superficialmente; ora è il momento di discutere ed elaborare il nuovo regolamento. Gestiamo tutto tramite sms ed e-mail, specie per i permessi temporanei. E riduciamo la fascia oraria di accesso per i fornitori e i corrieri espressi. Su questo punto ci sostengono pure i commercianti».

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