Ai dirigenti comunali “premi” per 44 mila euro 

Sono sette le figure a cui vengono liquidati gli importi previsti dal contratto L’assessore Bacher: «Un riconoscimento al buon lavoro svolto in municipio»  


di Fausto Da Deppo


BRESSANONE. Sfiora i 44 mila euro, per la precisione siamo a 43.774,82 euro, il totale delle indennità di risultato riconosciute dalla giunta di Bressanone, per l’anno 2017, ai dirigenti del Comune. “Quando con il lavoro si portano dei risultati - sottolinea l’assessore Paula Bacher, che ha tra le competenze il personale - è giusto che quel lavoro e quei risultati vengano riconosciuti”.

Le indennità spettano nel dettaglio al segretario generale Josef Fischnaller, alla vice segretaria Irmgard Frötscher e quindi a Nicola De Nigro, avvocato del Comune, ad Alexander Gruber, che è dirigente del settore lavori pubblici e urbanistica, a Josef Pfattner, direttore dell’ufficio ragioneria, ad Alessandra Scorrano, che guida il comparto scuola, cultura e sociale, e a Gernot Wieland, vice comandante e comandante ad interim della polizia locale di Bressanone, in attesa della (complessa) nomina del successore del comandante Pietro De Zolt andato in pensione nel giugno 2016. A tutti l’indennità è stata riconosciuta per i dodici mesi dell’anno scorso e alla sola Scorrano per una percentuale non del 100, ma dell’87%, “sulla base di un incarico che non prevede l’orario pieno”, ha spiegato Bacher. “Ai sensi del comma 2 dell’articolo 12 (del contratto collettivo intercompartimentale per il personale dirigenziale) l'importo massimo dell'indennità di risultato annuale - ricorda la delibera - non può superare il 25% dell'indennità di funzione annuale prevista. Per le posizioni dirigenziali di vertice l'indennità di risultato annuale non può superare il 20 per cento dell'indennità di funzione annuale prevista”. Visti i vari contratti e accordi succedutisi negli anni, ai 7 dirigenti è stata riconosciuta “l’indennità di risultato del 20%”, segno, rileva Bacher, “del buon lavoro che viene svolto nell’ambito dell’amministrazione cittadina”. Buono qualitativamente e quantitativamente: “In Comune a Bressanone si lavora bene e si lavora tanto - rimarca Bacher - Abbiamo rivisto di recente la pianta organica e, per carità, restano delle cose su cui intervenire, tra queste la nomina del nuovo comandante della polizia locale. Certo, posso dire che contiamo su persone motivate e il nostro impegno di amministratori, anche attraverso colloqui, è ascoltare i dipendenti comunali e metterli nelle condizioni migliori”.













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