alla stazione dei treni

Brennero, le “patatine orientali” sono in realtà droga: scatta la denuncia

Gli agenti del Commissariato hanno fermato un viaggiatore di origine indiana, di 25 anni, trovato in possesso di alcuni sacchetti contenenti 630 grammi di bulbi da oppio



BRENNERO. Nel pomeriggio di mercoledì 2 giugno, gli agenti del Commissariato di Brennero, in servizio alla stazione ferroviaria, ha fermato un viaggiatore di origine indiana, di 25 anni, appena sceso da un treno locale proveniente da Innsbruck, trovato in possesso di droga.

L’uomo, pur in possesso di tutti documenti di legge e risultando quindi regolarmente soggiornante nell’Unione Europea, evidenziava uno strano nervosismo, da qui gli accertamenti che hanno portato all’ispezione del bagaglio dove sono stati trovati 3 sacchetti di naylon contenenti vegetali, secondo il possessore “patatine orientali”, come ha riferito alle forze dell’ordine.

In realtà, le successive analisi hanno permesso di comprendere come non si trattasse di un innocuo “snack”, bensì di 630 grammi di bulbi da oppio essiccati, sostanza stupefacente residua dall’estrazione della morfina, utilizzata soprattutto nelle comunità di immigrati indiani e già oggetto di diversi sequestri sul territorio nazionale. L’uomo è stato così denunciato a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti .













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