Bressanone, invito a limitare gli accessi ai servizi comunali

Bressanone. Grande lavoro anche per il sindaco Peter Brunner e per la giunta di Bressanone in questi giorni di emergenza legata al coronavirus. Ieri mattina, gli amministratori brissinesi si sono...



Bressanone. Grande lavoro anche per il sindaco Peter Brunner e per la giunta di Bressanone in questi giorni di emergenza legata al coronavirus. Ieri mattina, gli amministratori brissinesi si sono riuniti in municipio con i dirigenti comunali. All’ordine del giorno le misure da predisporre in linea e seguendo le indicazioni date dal primo ministro Giuseppe Conte e dal governo per prevenire e contenere la diffusione del contagio.

“Ci siamo concentrati sulle strutture e sui servizi in cui è prioritario intervenire – ha spiegato ieri Brunner – Oltre alle chiusure già stabilite per alcuni impianti, come l’Acquarena e la biblioteca civica, è stata disposta la chiusura del palaghiaccio. La prevenzione viene assicurata cominciando dalla cura delle distanze di sicurezza, distanze che vengono garantite con transenne e indicazioni specifiche, con l’invito a evitare affollamenti. Parte del personale si è poi attivato per disinfettare una serie di ambienti quali locali negli asili, mense… molto frequentati fino ai giorni scorsi. Inoltre, un gruppo è stato attivato per lo sviluppo del telelavoro fra i dipendenti comunali”.

Il rischio legato ad affollamenti e raggruppamenti, peraltro, a Bressanone come di fatto ovunque si è attenuato con l’evidente calo di persone in circolazione in centro: “C’è meno gente nelle vie e nelle piazze della città - conferma Brunner – Le chiusure di bar e locali in certe fasce orarie, già attuate, e la comprensibile preoccupazione limitano anche a Bressanone le uscite e i giri in centro”. Un dato di fatto che contrasta con le code che talvolta si allungano agli ingressi e all’interno dei supermercati.

Ci vogliono cautela e attenzione, “rigore nell’osservanza delle norme e informazione precisa, puntuale su disposizioni e cose da fare. E ci vuole calma – ripete il sindaco – L’importante è non lasciarsi andare ad atteggiamenti impulsivi. Quanto a noi, in Comune, l’indicazione che va compresa è di rivolgersi a sportelli e uffici solo per questioni urgenti o che bisogna ed è indispensabile affrontare subito”.

Un appello specifico Brunner e l’assessore allo sport Andreas Jungmann l'hanno poi rivolto alle associazioni sportive brissinesi: “Le direttive ministeriali vanno tenute in debita considerazione, pertanto crediamo sia utile che allenamenti e partite vengano ridotti al minimo. Meglio prendere qualche accorgimento in più in questi giorni e tornare poi più velocemente alla normalità”.

Nessun risvolto negativo invece per quanto riguarda i contributi annuali. Come spiegato dall’assessore Jungmann, infatti, l’eventuale rinvio delle assemblea annuali delle associazioni non avrà ripercussioni sulla concessione dei contributi da parte del Comune: “Osserveremo l’evolversi della situazione attentamente – ha concluso Jungmann - e se necessario sosterremo le associazioni dove possibile”.













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