Criminalità

Bressanone, torna l’incubo dei ladri nelle case

Una famiglia ha sorpreso due giovani in fuga attraverso una finestra dell’abitazione: i due non hanno avuto il tempo di trovare oggetti di valore. La polizia locale lancia un appello


Fabio De Villa


BRESSANONE. Torna l’incubo dei furti nelle frazioni di Bressanone. Nei giorni scorsi, la polizia locale ha raccolto la denuncia di una famiglia che stava rincasando a Meluno, frazione a sud della città.

Nei giorni scorsi infatti la famiglia ha sorpreso due giovani intenti a fuggire dalla finestra della sua abitazione.

Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, i due malviventi si sarebbero introdotti da una delle portefinestre del giardino, a quanto pare senza arrecare danni alle serrature. Non si esclude il fatto che una delle finestre del caseggiato sia stata dimenticata aperta dalla famiglia stessa prima di allontanarsi.

Alcune delle stanze sarebbero state messe a soqquadro, armadi e cassettiere delle camere svuotati, vestiti sparsi nelle stanze senza però apparentemente sottrarre nulla di valore. Il ritorno a casa della famiglia avrebbe però allarmato i due ladri, che si sarebbero così dati alla fuga senza avere il tempo di trovare oggetti di valore, denaro o gioielli.

Secondo la famiglia, che si è rivolta al corpo di polizia locale di Bressanone nella giornata di ieri, i due individui, descritti come ragazzi giovani, si sarebbero dati alla macchia passando dai prati dietro casa, approfittando di una delle finestre sul retro della casa.

La polizia municipale lancia quindi un appello a tutta la popolazione, compresa quella delle frazioni, chiedendo di tenere gli occhi aperti e le porte e le finestre chiuse.

«Fortunatamente la situazione dei furti a Bressanone è stabile – racconta il coordinatore del comando di via Carducci, Giuseppe Lombardi –. È da molto che non si verificano furti in serie nelle abitazioni e vogliamo che la situazione rimanga così com’è. Spesso e volentieri a essere prese di mira sono proprio abitazioni monofamiliari che si trovano un po’ isolate rispetto ai centri abitati, possibilmente con prati e boschi nelle vicinanze».

Rispetto a quanto accaduto a Meluno, Lombardi spiega come la polizia locale non escluda il fatto che si sia trattato di una brava da parte di giovani sbandati, «poiché una dei testimoni li ha descritti come ragazzi piuttosto giovani. Se però così non fosse, invitiamo la popolazione a prendere tutte le misure del caso e a segnalare alle forze dell’ordine ogni movimento sospetto, nonché tentativi di intrusione o effrazioni vere e proprie».













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