Cassa malati: «Dieci persone in sala d’attesa»

Bressanone. Adriana Casagrande Slanzi, direttrice dell’Ufficio gestione distretti, interviene «in merito all’articolo comparso sul giornale Alto Adige giovedì 14 gennaio 2021, nella cronaca di...



Bressanone. Adriana Casagrande Slanzi, direttrice dell’Ufficio gestione distretti, interviene «in merito all’articolo comparso sul giornale Alto Adige giovedì 14 gennaio 2021, nella cronaca di Bressanone, dal titolo “Code, solitudine e trasporti monta la rabbia degli anziani”».

In qualità di responsabile del servizio amministrativo del distretto, Slanzi desidera fare alcune precisazioni riguardo a quanto riferito in particolare da uno degli intervistati. «Si legge infatti nell’articolo - cita la responsabile del servizio amministrativo del distretto - che alla Cassa Malati di via Roma, “anziani pazientemente in fila prima dell’orario di chiusura sono stati rispediti a casa perché le operatrici non volevano restare un minuto in più del necessario”». A questo proposito, Slanzi precisa «che le code al servizio amministrativo della Cassa Malati vengono gestite con il sistema della numerazione. L’utente viene invitato a prendere un numero, la cui erogazione avviene per tutto l’orario di apertura dello sportello, il che significa che solo gli utenti muniti di numero hanno il diritto di essere serviti dagli operatori degli sportelli oltre l’orario di apertura. Molto raramente la chiusura degli sportelli (sopra, il distretto nella foto da Google street view)coincide con l’orario previsto e gli operatori sono tenuti a erogare il servizio fino all’esaurimento dei numeri. È tuttavia possibile che alcune persone si presentino oltre l’orario di apertura e, vedendo gli sportelli ancora aperti con utenti all’interno, pretendano di avvalersi comunque del servizio».

Per ragioni di sicurezza dovuta all’attuale situazione sanitaria, all’emergenza Covid e all’esigenza di adottare provvedimenti che evitino i contagi e riducano al minimo i rischi di allargamento e aggravamento della situazione pandemica, «in sala d’attesa - spiega la responsabile del servizio amministrativo del distretto - possono sostare al massimo 10 persone. Da più mesi è attivo al distretto il controllo all’ingresso da parte di un addetto, il quale consente l’accesso solo agli aventi diritto. Ne consegue pertanto che chi si presenta oltre l’orario di apertura non può essere fatto entrare». Gli appuntamenti sono prenotabili al numero di telefono 0472 813640 oppure tramite e-mail all’indirizzo amm.distretto.bx@sabes.it.















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