«Con le sbarre al Priel più incassi per il Comune» 

Nel 2017 e nel ’16 con i parcometri sono stati raccolti quasi 600 mila euro l’anno «Sistema migliore anche per gli utenti, che pagheranno solo il tempo utilizzato»


di Fausto Da Deppo


BRESSANONE. Le sbarre al parcheggio Priel, dal 10 gennaio, “segneranno un miglioramento nel servizio ai cittadini e un miglioramento delle cose per il Comune”. Ne è convinto il vice sindaco Claudio Del Piero: “Gli automobilisti pagheranno per il tempo realmente utilizzato per il posteggio dell’auto e l’amministrazione pubblica introduce un sistema di incasso delle tariffe più razionale e funzionale”.

Insomma, addio al ticket pagato in anticipo e “alle corse per recuperare il veicolo in tempo - continua Del Piero - Addio anche alle monete inserite in via preventiva non sapendo bene le ore o le mezze ore da impiegare in città”.

In effetti, il Comune attende un sensibile incremento degli incassi. Nell’anno appena archiviato, i dati dei parcometri al Priel (sempre riferiti dal vice sindaco) parlano di 592 mila euro raccolti, “più o meno in linea con il totale registrato nel 2016”, afferma sempre Del Piero, che, senza sbilanciarsi sulle cifre, ammette un “aumento delle proiezioni di incasso: con i parcometri ci sono i controlli da parte degli agenti della polizia locale, ma è chiaro che qualcuno può sempre sperare di farla franca o di pagare per un tempo inferiore a quello utilizzato. È a questi che il nuovo sistema di pagamento all’uscita può non andar giù. Per il resto, credo che tutti ne saranno contenti”.

A partire dall’amministrazione cittadina: “L’installazione delle sbarre al parcheggio in zona Priel è stato una sorta di desiderio di tutte le giunte che ci hanno preceduto - sottolinea Del Piero - Una volta, in effetti, le sbarre c’erano, poi si innescarono una lunga vicenda e un contenzioso. Vennero smontate. Dopo l’arbitrato e la transazione firmata con la Seeste Bau srl, transazione approvata dal consiglio comunale nel marzo 2016, il Comune è libero di riposizionare quelle sbarre. Di fatto, in questi anni il Comune ha probabilmente perso qualcosa a livello di incassi, ma ora finalmente torniamo al sistema con le sbarre”.

I posti auto in zona Priel sono 363 (“Ora, in realtà, qualcuno in meno per via dei lavori di costruzione del nuovo blocco della vicina palestra di roccia”), in futuro aumenteranno, arrivando a circa 600 con la costruzione del garage sotterraneo, e cambieranno nel quadro di un’area che accoglierà la nuova scuola di musica e vedrà il trasferimento del comando della polizia locale in via Carducci.

Il parcheggio intanto resta in gestione al Comune, che alla partecipata Asm passa il servizio cassa e il servizio reperibilità in caso di necessità di piccoli interventi e manutenzioni. Del Piero non fa cifre, ma in municipio hanno già fatto dei calcoli e alla voce incasso del parcheggio Priel per il 2018 potrebbe esserci una cifra attorno ai 700 mila euro.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità