Bressanone. “Il nuovo piano di mobilità sostenibile, verrà approvato in autunno e prima dell’approvazione in consiglio verrà presentato ai cittadini per accogliere eventuali proposte e idee. Qualunque proposta che arrivi in questa fase, dunque, non è accettabile perché il momento per proposte ed idee non è ancora arrivato”. L’assessore comunale alla mobilità, Thomas Schraffl, nel rispondere alle critiche mosse dal Team K su piste ciclabili e mobilità, spiega innanzi tutto i passi che porteranno all’approvazione del nuovo Piano di mobilità.

“Il nuovo piano di mobilità sostenibile sarà approvato nei prossimi mesi, al più tardi in settembre - spiega Schraffl - Rispetto ai tempi stabiliti inizialmente, abbiamo un piccolissimo ritardo, ma sono contento che l’anno scorso si siano potute svolgere in presenza o online le presentazioni alla popolazione e anche ai vari gruppi di interesse, ascoltando idee e proposte. Il nuovo piano di mobilità darà un orientamento generale su come funzionerà in futuro la mobilità nella nostra città. Verranno fissati degli obiettivi e saranno stabilite le misure concrete per centrarli. Una volta approvato il piano in consiglio, ci saranno interventi immediati, mentre per altre misure ci vorrà del tempo”.

Poi, Schraffl entra nel dettaglio delle critiche del Team K: “In merito al risanamento del Ponte Unterdrittel e alla realizzazione di piste ciclabili, ho detto ai consiglieri del Team K che, dato che attorno al ponte non esiste una rete ciclabile e che il traffico di biciclette in quella zona è ridotto, non sono previste piste ciclabili, ma le biciclette si potranno muovere sulla corsia per le auto - specifica Schraffl - Discorso diverso, invece, per il ponte Widmann che ha un importanza pedo-ciclabile molto più elevata e il progetto di ristrutturazione prevede la realizzazione di una ciclabile”.

Il Team K, nella sua interrogazione, chiedeva anche quando è prevista la chiusura al traffico di via Bastioni Minori. E la risposta di Schraffl è netta: “In questa fase e prima del completamento del Piano non verranno prese decisioni sulla mobilità. Non sarebbe giusto per le tante persone e i tanti cittadini che ci hanno aiutato e hanno lavorato per la realizzazione del Piano di mobilità sostenibile. Vedremo cosa ci consigliano i tecnici e gli specialisti e anche in questo caso si cercherà poi il consenso di tutti i consiglieri. Se poi qualche consigliere non dovesse essere d’accordo con una decisione presa potrà fare ogni osservazione in merito. Stessa discorso per una mozione dei Verdi all’ordine del giorno del prossimo consiglio riguardante la chiusura al traffico motorizzato di ponte Widmann. Anche qui, in questa fase, come partiti di maggioranza, non andremo a votare né a favore né contro”. T.C.