Il Comune corre ai ripari: più posti auto per disabili

Dopo la protesta. Il Comune annuncia interventi nella nuova area degli spazi condivisi: due parcheggi di fronte all’Azienda sanitaria e un altro nei pressi della Bressanone Turismo


Tiziana Campagnoli


bressanone. Nella zona dei nuovi spazi condivisi (shared spaces) in centro a bressanone, quindi tra viale ratisbona, via bastioni minori e via roma, sono in arrivo almeno due posti auto in più per portatori di handicap. la richiesta della signora zita schrott, assegnataria di un permesso per portatori di handicap che lamentava una carenza di posti dedicati lungo la nuova e bella strada del centro, verrà accolta dal comune che, attraverso l’assessore comunale competente thomas schraffl, assicura che verranno realizzati “sicuramente due posti auto in più di fronte alla sede dell’azienda sanitaria” e, se possibile, si provvederà disegnando un altro posto nei pressi della sede della bressanone turismo.

“la carenza di posti auto per portatori di handicap nella zona dello spazio condiviso è una questione nota all’amministrazione comunale e stiamo già pensando a come intervenire per provvedere e migliorare la situazione– spiega schraffl - abbiamo già deciso di aggiungere due posti di fronte all’azienda sanitaria, dove ce ne sono già quattro che sono effettivamente spesso occupati, e vedremo di trovare gli spazi per realizzare un altro posto accanto a quello già presente vicino alla bressanone turismo”.

L’assessore schraffl sottolinea che il comune “è molto attento alle esigenze dei portatori di handicap. siamo molto attenti ad andare incontro alle esigenze e ai bisogni di chi è titolare di permessi di sosta per portatori di handicap – continua schraffl – preciso che chi ha simili permessi, in caso di bisogno, può anche sostare per poco tempo nelle zona pedonali, come ad esempio in via albuino, e quindi posso solamente intervenire per rassicurare la signora schrott, dicendole che almeno nella zona dello spazio condiviso - shared space arriveranno almeno due posti auto in più per disabili”.

Per quanto riguarda poi il fatto che di fronte al despar ci sia un posto auto con contrassegno numerato riservato per un solo privato, schraffl afferma che si cercherà di evitare che altre persone siano multate nel caso parcheggino nello spazio con contrassegno per il parcheggio disabili ma non con lo specifico contrassegno, come è accaduto alla signora schrott.

“in città abbiamo più posti riservati a privati – conclude l’assessore schraffl – secondo le richieste, infatti, la giunta decide se approvare o meno l’assegnazione di un posto privato. lì dove c’è il posto numerato di fronte al despar non ci sono gli spazi per realizzarne un secondo per tutti i titolari di contrassegni, ma faremo in modo che nessuno possa sbagliare, parcheggiando l’auto e venendo successivamente multato. e per quella multa alla signora schrott mi dispiace molto, perché capisco che lei sicuramente non aveva compreso che il posto fosse riservato”.

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