BRESSANONE. Le immagini e le luci dello spettacolo dedicato all’elefante Soliman hanno accompagnato le feste natalizie degli ultimi anni in città, ma l’edizione 2018-19 del mercatino avrà un altro compagno o, meglio, una compagna, Natalie. Il palcoscenico resta quello del cortile di palazzo Vescovile, la regia è affidata ancora ai francesi del gruppo “Spectaculaires, allumeurs d'images”, ma la ricetta a base di giochi di luce si arricchisce con la presenza di un’attrice, la brissinese Vicky Obermarzoner, che con i suoi canti trasformerà la proposta in un musical.

Si andrà in scena dal 22 novembre al 6 gennaio (il biglietto costerà 10 euro, 7 euro il lunedì, con ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni) e già il 21 del prossimo mese il “Light musical show Natalie” festeggerà la sua anteprima, non soltanto brissinese, ma mondiale: venti minuti da ammirare e ascoltare e infine un rinfresco di benvenuto e di augurio. Perché ci sono le 150 mila presenze collezionate in platea da Soliman in tre edizioni come traguardo per misurare la risposta alla nuova rassegna di fine/inizio anno allestita dalla Bressanone Turismo.

La sceneggiatura è stata scritta dallo scrittore francese Fredéric Renno, il direttore artistico è Alexis Gabirot, entrambi di Spectaculaires, mentre alcuni brani musicali sono stati scritti da Stephen Lloyd, compositore e direttore d'orchestra. Renno e Gabirot si sono concentrati sul Palazzo Vescovile, sui suoi spazi e le sue atmosfere.

Lo spettacolo è stato presentato in settembre a Palazzo vescovile, dove il presidente della Bressanone Turismo Markus Huber e il direttore Werner Zanotti hanno registrato le reazioni del sindaco Peter Brunner, degli amministratori comunali e degli sponsor. Positive, dall’iniziale, ovvia curiosità all’entusiasmo di varare a fine novembre una nuova avventura “spettacolare”.

“Natalie” è il racconto di una festa che viene organizzata per la città di Bressanone e per coinvolgere i suoi abitanti. La voce della protagonista che recita e canta in italiano e in tedesco e le voci registrate di altri personaggi interagiscono con le luci, i colori e gli effetti in 3D che il pubblico ha imparato a conoscere nella serie intitolata a Soliman. Il racconto del viaggio dell’elefante lascerà spazio a una favola dell’immaginazione e della gioia, con Natalie che si muove tra stanze e statue del Palazzo Vescovile ricevendo l’incarico di allestire la festa, il Natale cittadino, una responsabilità che sembra schiacciarla e che poi si rivelerà un trionfo, quando lo stesso Palazzo e i suoi personaggi aiuteranno la ragazza a dar vita a uno straordinario momento di felicità collettiva. Un trionfo che appunto le luci e i colori celebreranno in una cornice di musiche composte per l’occasione.

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